Stefanos Tsitsipas, 23 anni, numero 5 al mondo e aspirante fenomeno. Andy Murray, 35 anni, ex numero 1 oggi alla posizione numero 68 del ranking, fenomeno del passato che non si arrende, trascinato dalla voglia di andare in campo. Oggi è in programma una sfida intergenerazionale ai quarti dell'Atp 250 di Stoccarda, tra due giocatori che in momenti diversi della storia del tennis hanno mostrato di cosa sono capaci e che, a partire dalle 14, vorranno misurarsi per capire fin dove possono spingersi. Anche perché, diciamocela tutta, tra i due non corre buon sangue. Quando si sono affrontati il 30 agosto agli Us Open, a fine gara il britannico ha tuonato contro il greco: “Ha perso il mio rispetto”. Più avanti vedremo perché.
ATP 250 STOCCARDA TSITSIPAS-MURRAY IL GRECO È AL TOP
Stefanos Tsitsipas non è mai stato così continuo come in questo 2022. Qualche passo falso arriva sempre, come quello agli ottavi di finale del Roland Garros contro Rune, ma in linea di massima, in ogni torneo ha sempre dato prova del proprio valore, vincendo a Montecarlo, perdendo altre due finali e steccando raramente contro avversari modesti. Al debutto sull'erba tedesca, ha superato in scioltezza lo svizzero Dominic Stricker, cui ha concesso appena due palle break, nel quinto game del primo set, e gli è bastato strappare due volte il servizio per chiudere sul 6-3 6-4 in poco più di un'ora. L'unico difetto, se vogliamo, è relativo alla prima di servizio, con appena il 48%: ma ha rischiato molto, sapendo di poterlo fare, considerando che su 27 prime sono arrivati 24 punti. Altissima, invece, la percentuale di punti alla risposta sulla seconda del rivale: 17 su 22.
ATP 250 STOCCARDA TSITSIPAS-MURRAY ANDY PER STUPIRE
Andy Murray ha battuto altri top 10 dopo i problemi all'anca che lo hanno costretto a due lunghi stop, l'ultimo dei quali il nostro Jannik Sinner a Stoccolma, ma non è mai riuscito a superare uno dei primi cinque al mondo. Oggi ne ha la possibilità, anche perché arriva all'appuntamento in una buona condizione: nel 2022 ha giocato con sufficiente continuità, pur fermandosi, a onor del vero, quasi sempre al secondo step. Gli è già successo agli Australian Open, poi Rotterdam, Doha, Dubai, Indian Wells e Miami, mentre a Madrid, dopo due successi, si è ammalato e ha perso l'opportunità di un meraviglioso ritorno al passato contro Djokovic. Nulla di grave, la sua stagione sull'erba, la superficie preferita, è cominciata con il Challenger di Surbiton dove si è arreso a Kudla in semifinale e qui a Stoccarda ha battuto 6-3 7-6 Bublik, compiendo una vera e propria impresa sul 5-2 per l'avversario nel secondo set, quando prima ha annullato due set point al rivale sul proprio servizio e poi subito dopo ha pareggiato il conto dei break. Classe e carattere.
ATP 250 STOCCARDA TSITSIPAS-MURRAY È UNA RIVINCITA
Stefanos Tsitsipas e Andy Murray, come detto, si sono già affrontati una volta, non molto tempo fa, e non è finita con una semplice stretta di mano. È accaduto nel primo turno degli Us Open, il 30 agosto, con il greco, testa di serie numero 3 del torneo, che ha rischiato una clamorosa eliminazione. Murray ha vinto il primo set, nel secondo si è visto annullare due set point al tie-break, si è portato sul 2-1 e poi è crollato negli ultimi due parziali. Il match lungo e combattuto ha forse influito sulla reazione del britannico, che si lamentò in modo veemente contro le lunghe interruzioni causate dal greco. “Il fatto del giorno – scrisse Murray su Twitter -. Stefanos Tsitsipas impiega il doppio del tempo per andare in bagno rispetto a Jeff Bezos per andare nello spazio. È interessante”. Il greco si difese: “Non ho infranto nessuna regola”. Vedremo come andrà oggi.
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