Lasciate perdere il ranking, che a volte mente, e forse questo è uno dei casi. Stefanos Tsitsipas, numero 6 al mondo, è pronto ad affrontare Nick Kyrgios, al 65° posto, negli ottavi di finale dell’Atp 500 di Halle. Vista così, potrebbe sembrare una sfida impari, invece non lo è affatto, non sulla carta, e quasi certamente non lo sarà in campo. Perché le difficoltà del greco sull’erba sono evidenti e il ritorno a buoni livelli dell’australiano altrettanto. Così oggi, non prima delle 15, potremmo assistere a un match equilibrato e spettacolare.
ATP 500 HALLE TSITSIPAS QUANTA FATICA CON BONZI
La stagione sull’erba di Stefanos Tsitsipas è cominciata con l’eliminazione al secondo turno nell’Atp 250 di Stoccarda vinto la settimana scorsa da Matteo Berrettini, che era testa di serie numero 2 proprio dietro il greco. Dopo aver battuto Stricker in due set, Tsitsipas si è fermato contro Murray, senza riuscire a trovare contromisure al servizio del britannico. Ieri, invece, all’esordio ad Halle, ha tremato contro Benjamin Bonzi, che l’ha costretto al tie-break nel primo set, ha dominato il secondo e poi si è arreso al terzo. In ogni caso è riemersa ancora una volta una lieve idiosincrasia del greco verso la superficie più veloce che esista.
ATP 500 HALLE KYRGIOS IN CRESCITA
A Stoccarda Nick Kyrgios si è fermato contro lo stesso avversario di Tsitsipas, superando però un turno in più e arrivando fino alle semifinali. Contro Murray ha lottato per un set, perdendo il tie-break, poi ha un po’ mollato, ma a quel punto aveva già vinto tre partite e tenendo presente che non giocava da due mesi, è stato sicuramente un ottimo risultato. Così Kyrgios si è ripresentato con grande fiducia a Halle, dove ha battuto subito Altmaier in due set, senza concedere break, con 8 ace e l’87% di punti sulla prima di servizio. Non può essere il giocatore che si avvicinò alla top ten qualche anno fa, quando sembrava pronto al grande salto malgrado alcuni atteggiamenti fuori luogo, ma ha ritrovato l’entusiasmo perso tra il 2020 e il 2021.
ATP 500 HALLE TSITSIPAS-KYRGIOS ATTO QUARTO
Torniamo alla premessa: la possibilità di assistere a un match equilibrato è alta anche perché lo dicono i precedenti. Washington 2019, semifinali: dopo una battaglia di due ore Kyrgios la spunta in tre set e si avvia alla conquista del sesto titolo Atp in carriera, al momento anche l’ultimo. Quattro mesi dopo, ancora sul cemento all’Atp Cup: stavolta il match supera le due ore e mezza e finisce ancora 2-1 per l’australiano, che in quel caso difende i colori della nazionale. A settembre 2021, invece, la parabola discendente di Kyrgios è già cominciata da un pezzo e infatti Tsitsipas, tenendo sempre il servizio, vince 2-0 alla Rod Laver Cup. Oggi sarà il quarto atto di questa sfida e siccome Nick non è quello dello scorso autunno può di nuovo mettere in difficoltà l’avversario.
(Credit: Getty Images)
