In casa Napoli si prospetta un'estate all'insegna di addii e poche conferme. Dopo la partenza di Lorenzo Insigne, le parole di Mertens in Nazionale sul non essere stato cercato dalla società per rinnovare il contratto in scadenza e l'incognita Koulibaly, si aggiunge alla lista dei cedibili Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano, da due stagioni in casacca azzurra, ha un prezzo fissato a 100 milioni. Cifre a cui ultimamente siamo abituati, soprattutto riguardo agli attaccanti di Serie A. Le squadre papabili sembrerebbero essere Arsenal, orfana di Alexandre Lacazette tornato al Lione a parametro zero, e Bayern Monaco dell'uscente Robert Lewandowski. I Gunners però non riuscirebbero ad avvicinarsi ad una tale cifra, mentre i bavaresi sono più vicini a Sadio Manè. Le parole del numero 9 del Napoli, tra l'altro, hanno generato non poca insicurezza tra i tifosi azzurri:
Non conosco il mio futuro, so che tutto può succedere [...] So che ci sono tante voci che mi vorrebbero in Spagna o in Inghilterra, ma non credo che sia il momento giusto per parlarne ora che sono con la nazionale.
Il contratto di Osimhen scadrà nel 2025, misura in linea con la politica del patron azzurro, abile nell'ingaggiare giovani promesse per poi rivenderli a caro prezzo. E' comunque un periodo senza pace per De Laurentiis, che in poco tempo ha salutato il suo capitano e, probabilmente, si priverà anche di altre due pedine fondamentali, entrate a pieno titolo nella storia del club all'ombra del Vesuvio. Una piazza molto calda come Napoli, con un rapporto altalenante con il proprio presidente, che ha visto passare e andare molti campioni negli ultimi anni, ha già espresso il proprio disappunto riguardo al possibile addio del nigeriano.
