A BUDAPEST PER I MONDIALI DI NUOTO!

Submitted by marco.dimilia on Fri, 06/17/2022 - 13:03
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Marco Perciabosco
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Da oggi, 17 giugno, fino alla prossima domenica 3 luglio 2022 vanno in scena i mondiali di nuoto FINA, uno dei grandi appuntamenti dell’estate che precedono di poco meno di due mesi gli europei che invece si terranno ad agosto a Roma. Presentiamo l’evento con numeri, statistiche, calendario e i nomi caldi del team Italia.

 

RASSEGNA IRIDATA NUMERO 19

L’estate del 1973 a Sarajevo vede per la prima volta nella storia l’organizzazione dei mondiali di nuoto. Prima e unica volta inoltre dove l’Italia arriva sul podio del medagliere con un terzo posto dietro a Germania dell’est e Stati Uniti. Da lì in poi altre 17 edizioni, di cui 2 a Roma (1994 e 2009) con un dominio americano interrotto solo in alcune sporadiche circostanze: Germania dell’est nel 1986, Cina nel 1998, 2017 e 2019 ed Australia 2001. Usa che al momento sono anche la nazione che ha collezionato più medaglie, ben 622 di cui 268 ori, 204 argenti e 150 bronzi.

 

MICHAEL PHELPS RECORDMAN IRRAGGIUNGIBILE?

Bandiera a stelle e strisce che ha accompagnato in quasi 20 anni di carriera olimpica il nuotatore più vincente nella storia dei mondiali di nuoto. Stiamo parlando di Michael Phelps, ritiratosi nel 2016, che nella storia della rassegna mondiale ha vinto 26 ori, 6 argenti e un bronzo. Numeri al momento lontanissimi per i migliori rappresentanti del nuoto moderno ancora in attività, Dressel e Ledecky su tutti solo per citare due degli atleti più attesi.

 

CALENDARIO, PROGRAMMA E GARA

Cinque le discipline differenti in palinsesto: nuoto in vasca, nuoto in acque libere, nuoto artistico, tuffi e pallanuoto. Ogni giorno, dal 18 giugno al 3 luglio verranno assegnate medaglie con il 25 giugno come giornata più “ricca” viste le ben 9 finali fra nuoto in vasca e nuoto artistico.

 

ITALIA, SI RIPARTE DALLE 15 MEDAGLIE DEL 2019

Tre anni fa in Corea del Sud a Gwangju, gli azzurri chiusero sesti nel medagliere, dietro a Ungheria, Australia, Russia (assente in questa edizione per le sanzioni relative alla guerra in Ucraina), USA e Cina. Il bottino azzurro recitava così: 4 ori, 6 argenti e 5 bronzi per un totale di 15 medaglie. Numero che potrebbe essere quantomeno eguagliato se non superato a Budapest, almeno secondo le proiezioni degli analisti. Gli esperti vedono infatti altrettanti possibili podi: Miressi (100 stile libero uomini), Paltrinieri (800 e 1500 stile libero uomini), Ceccon (100 dorso uomini), Martinenghi (50 e 100 rana uomini), Razzetti (200 e 400 misti), 4×100 stile libero uomini, 4×100 misti uomini, Quadrella (800 e 1500 stile libero donne), Pilato (50 e 100 rana donne), 400 staffetta mista ed infine la pallanuoto maschile.

 

(Credits: Getty Images)

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