Si apre ufficialmente una nuova stagione di Serie A. Danno l'addio, o arrivederci, Genoa, Venezia e Cagliari che lasciano il posto alle neopromosse Lecce, Cremonese e Monza. L'edizione 2022/2023 si aprirà il 13 agosto per poi concludersi il 4 giugno dell'anno successivo. Un'annata senza precedenti che andrà in stand-by a dicembre in vista dei Mondiali in Qatar. Le partecipanti si muovono sul mercato giocatori per raggiungere i propri obiettivi: il Milan cercherà di conservare il titolo contro Inter, Napoli e Juventus che vogliono conquistare la corona. Non solo, anche il mercato allenatori è acceso: attualmente, 16 allenatori su 20 hanno conservato la panchina.
ATALANTA - MAURIZIO GASPERINI
Il gasp è una certezza. Con lui gli orobici hanno conquistato per la prima volta l'accesso ai gironi di Champions League nel 2019, ripetendo l'impresa nelle due stagioni successive. La battuta d'arresto dell'ultimo campionato, conclusosi all'ottavo posto, non ha pregiudicato il futuro del mister, che rimarrà a Bergamo per un'altro anno.
BOLOGNA - SINISA MIHAJLOVIC
Perchè fare a meno di uno degli allenatori più esperti, e discussi, del nostro campionato? Una carriera che non ha bisogno di descrizioni. Tanta esperienza e personalità, qualità che chiedono i tifosi del Bologna per percorrere la strada che porta al sogno chiamato Europa.
CREMONESE - MASSIMILIANO ALVINI
Prima esperienza in Serie A per l'ex allenatore del Perugia, che raccoglierà l'eredità di Pecchia. Una carriera costruita fra Serie B e Serie C, spaziando da Tuttocuoio a Pistoiese, passando per Albinoleffe e Reggiana. La neopromossa ha affidato porprio a lui le proprie sorti e sarà curioso scoprire se riuscirà nell'impresa di mantenere il posto nel massimo campionato.
EMPOLI - PAOLO ZANETTI
Dopo il discusso esonero di Andreazzoli, l'Empoli ha puntato su Paolo Zanetti. Allenatore che si è presentato in Serie A alla guida del Venezia che, sebbene non essere riuscita a salvarsi, a sprazzi ha offerto un bel gioco, grazie alle sue migliori pedine: Okereke e Aramu. Nonostante ciò, la squadra toscana gli ha dato fiducia. Bisognerà vedere se verrà ripagata.
FIORENTINA - VINCENZO ITALIANO
Dopo un intenso negoziato tra le parti, Italiano viene confermato sulla panchina della viola. Una stagione al di sopra delle aspettative che ci ha restituito una delle squadre più divertenti del campionato, culminato con l'accesso alla Conference League. Con un mercato calibrato sulle capacità del mister, la Fiorentina può sognare ancora più in grande.
INTER - SIMONE INZAGHI
Si ripartirà dalle lacrime dell'ultima giornata dell'ultima stagione, quando i nerazzurri speravano in uno sgambetto del Sassuolo ai danni del Milan per il sogno tricolore. Lasciato il passato alle spalle, si ricomincerà l'anno prossimo con un entusiasmo instillato dalle voci di mercato, costellato da un grande ritorno. Inzaghi e Inter mano nella mano per ritornare sul tetto d'Italia.
JUVENTUS - MASSIMILIANO ALLEGRI
Il suo ritorno l'anno scorso ha fatto sognare i tifosi bianconeri che speravano di risalire dal limbo segnato dall'intervallo Sarri-Pirlo. Tuttavia, non si è riusciti ad andare oltre la quarta posizione. C'è chi dice che Max sia ormai un allenatore della “vecchia guardia”, o chi sostiene che la squadra non sia all'altezza. Le voci sono solo voci, il campo dirà se quanto sarà ardente il ritorno di fiamma fra Allegri e la Juventus.
LAZIO - MAURIZIO SARRI
Uno degli allenatori più amati e odiati degli ultimi anni. Un triennio da sogno conm il Napoli, un anno in bianconero che, sebbene coronato dalla vittoria dello scudetto, ha lasciato poche gioie. Maurizio Sarri, in attesa della prossima stagione in biancoceleste in cui giocherà l'Europa League, si accende l'ennesima sigaretta.
LECCE – MARCO BARONI
Ritorno in Serie A per Baroni dopo l'esperienza col Frosinone. Viene scelto dai salentini per centrare l'obiettivo salvezza. Una carriera passata nelle serie minori sarà consigliera, così come il caldo della Puglia gli porterà concilio con il calore della tifoseria giallorossa.
MILAN – STEFANO PIOLI
I campioni d'Italia non si negano il lusso del mister che li ha portati sulle stelle dopo undici anni di amarezze. Archiviati i festeggiamenti, si ripartirà dalla prossima stagione con la stessa fame di vittoria. Sarà molto difficile rimanere all'altezza, soprattutto a causa di un budget contenuto e del riarmo dei cugini nerazzurri, molto attivi sul mercato.
MONZA – GIOVANNI STROPPA
Il ritorno del duo Berlusconi- Galliani in Serie A. L'unica neopromossa che ha confermato il mister che li ha accompagnati nella cavalcata trionfale. La terza squadra lombarda è molto attiva sul mercato e cerca di mantenere la poltrona grazie agli acquisti di giocatori affermati come Pessina, Cragno e Sensi.
NAPOLI – LUCIANO SPALLETTI
Spalletti è solo un altro nome sulla lista degli allenatori più amati e odiati del panorama calcistico italiano. Dopo essere riuscito a riportare il Napoli in Champions League dopo tre anni, il mister cercherà di pulirsi la reputazione di eterno secondo dalla prossima stagione. Obiettivo molto ambizioso, messo in difficoltà dalle possibili partenze dei giocatori più rappresentativi e più amati dai napoletani.
ROMA – JOSE' MOURINHO
Continua il matrimonio tra i giallorossi capitolini e lo Special One. Lo scorso campionato non è stato all'altezza delle aspettative, ma i tifosi romanisti lo ricorderanno per sempre grazie alla vittoria del loro primo trofeo europeo, la Conference League. La prossima stagione l'obiettivo sarà quello di centrare il piazzamento Champions, ma un uomo del calibro di Mou non riuscirà a trascurare l'appetito per l'Europa League.
SALERNITANA – DAVIDE NICOLA
L'eroe degli amaranto, il maestro dell'obiettivo salvezza. Un amore scattato da subito fra Davide Nicola e i salernitani, rinfuocato dalla conquista all'ultima giornata in cui gli occhi erano puntati sia sulla partita con l'Udinese, finita 4-0 per i friulani, che su Venezia- Cagliari, terminata con un pareggio che ha condannato i sardi al campionato cadetto.
SAMPDORIA – MARCO GIAMPAOLO
Confermato l'ex Empoli e Milan, che è riuscito a salvare i blucerchiati nelle ultime giornate dello scorso campionato. L'obiettivo per la prossima stagione, a meno di stravolgimenti societari e di mercato, sarà quello di arrivare almeno a metà classifica.
SASSUOLO – ALESSIO DIONISI
Ancora insieme. Uno degli allenatori più interessanti e talentuosi di questo campionato rimarrà alla guida della squadra con l'età media più bassa della Serie A. Rosa con tanti giovani e talenti che fanno gola alle più grandi squadre italiane ed europee, che l'anno prossimo può sognare più in grande per centrare il piazzamento in Europa.
SPEZIA – LUCA GOTTI (non ufficiale)
Possibile ennesimo ritorno in A per l'ex Udinese. Dopo la salvezza archiviata grazie al sopraffino senso tattico di Thiago Motta, i liguri hanno deciso di ripartire l'anno prossimo con Luca Gotti. Una delle squadre più interessanti arrivate nel nostro campionato da quando è stata promossa, a due anni da questa parte. Sarà interessante l'esito di questo matrimonio sui generis.
TORINO – IVAN JURIC
Il mister che ha riacceso un minimo di passione fra i tifosi granata guiderà il Toro anche nella prossima stagione. Rimane il cavillo sul futuro di capitan Belotti che sembrerebbe lontano dal capoluogo piemontese. Nonostante ciò, l'edizione 2022/2023 ci dimostrerà se Torino e Juric sono fatti l'uno per l'altro.
UDINESE – ANDREA SOTTIL
Grande novità sulla panchina dei friulani. Padre di Riccardo, attaccante in forza alla Fiorentina, una carriera trascorsa nelle serie minori e conclusasi da poco con l'Ascoli, è stato scelto per guidare l'Udinese nella prossima stagione al posto di Gabriele Cioffi. Una scelta molto particolare, ma non nuova per i bianconeri.
VERONA – GABRIELE CIOFFI
I veronesi salutano Tudor e indicano in Cioffi il proprio condottiero. Salito alla ribalta dopo la seconda metà della stagione scorsa alla guida dell'Udinese in cui è riuscito a offrire un bel calcio e a togliersi molte soddisfazioni, Cioffi farà parte della grande famiglia gialloblu dal prossimo campionato. Un allenatore giovane e con buone prospettive, quello che serve per una squadra con grandi talenti.
(Credits: Getty Images)
