Palermo, voglia di sognare. La settimana tanto attesa è ormai alle porte. Questo Venerdì, infatti, è atteso il tanto agognato closing societario, da parte del magnate emiratiano Mansour (proprietario del City Group), rappresentato in Italia dalla diligente figura di Dario Mirri. Archiviato l'aspetto di cessione societaria, in Trinacria, sarà tempo di pensare alla finestra di calciomercato estiva, con l’obiettivo di regalare al confermato Silvio Baldini una squadra di qualità ed esperienza in vista del prossimo campionato cadetto, molto simile a una vera e propria Serie A2.
Procedendo con ordine il primo cambiamento è legato al ruolo delicato del portiere, dove Massolo, autentico MVP dei play-off, rischia di perdere la maglia da titolare, a discapito di Alessandro Plizzari. La catena di destra è coperta con l'alternanza tra la bandiera Andrea Accardi e Buttaro; sul lato sinistro invece il solo Giron non basta, ed ecco perchè il Palermo sta seguendo svariati profili. In difesa confermati Lancini e Marconi. In mediana uno tra De Rose, Dall'Oglio e Damiani, potrebbe agire da titolare. Il sogno, invece, corrisponderebbe al profilo di Jajalo, il quale in terra siciliana ha splendidi ricordi soprattutto legati a momenti indissolubili con la caldissima tifoseria. Per il ruolo di trequartista prelevato a titolo definitivo Eran Zahavi dal Maccabi Tel Aviv.
Nel reparto offensivo, si tratta ad oltranza con la Juventus per il cartellino Brunori. Sul capocannoniere della scorsa Lega Pro, ci sarebbero gli occhi del Cagliari di Liverani e delle squadre genoane. Piacciono, inoltre, i profili di La Gumina (ultima stagione al Como) e dell'ex Lecce Di Mariano. In attesa di smuovere le prime pedine, l'obiettivo della neo società rosanera è ben chiaro: riportare la rappresentante iconica della Sicilia nel calcio che conta fin dalla prossima stagione.
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