CALCIOMERCATO PERUGIA: INIZIA L’ERA CASTORI, ALL IN SU MONCINI

Submitted by Anonymous on Sun, 07/03/2022 - 12:15
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Redazione
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Un tecnico esperto e navigato come pochi (Fabrizio Castori), un gruppo sostanzialmente confermato in buona misura che solo un paio di mesi fa è arrivato a giocarsi la promozione in A ai play-off, una società che fa dell’attenzione alle uscite e della parsimonia la sua prima ragione d’essere.

A Perugia ormai dormono tutti sonni tranquilli: la gestione Santopadre è una delle più oculate di tutto il panorama cadetto, e anche se qualche tifoso da anni ormai storce un po’ il naso di fronte alla (presunta) scarsa volontà di alzare l’asticella e puntare al bersaglio grosso, cioè il ritorno in A (da dove il Grifo manca da 18 anni), resta innegabile il fatto che poche società possono dire di avere i conti in ordine e tutto sommato risultati di tutto rispetto come il Perugia.

Alla fine vale sempre il solito detto: l’appetito vien mangiando, e magari il popolo biancorosso vorrebbe ricominciare a sognare come spesso è avvenuto in passato. Eppure ogni stagione fa storia a sé: dopo il pronto ritorno in B e il crescendo di risultati dell’ultima annata, in Umbria c’è voglia di lottare davvero per qualcosa di importante.

DI CHIARA E MELCHIORRI (PER ORA) GLI UNICI VOLTI “NUOVI”

A complicare i piani del diesse Marco Giannitti ha però contribuito l’addio imprevisto del tecnico Massimiliano Alvini. Che con Perugia aveva creato una simbiosi tutta particolare, ma che non ha resistito quando la Cremonese (neopromossa in A) gli ha offerto la panchina che fu di Fabio Pecchia. A Perugia non tutti l’hanno presa bene, ma si sono comunque “consolati” una volta che la dirigenza ha deciso di puntare sull’esperienza di Fabrizio Castori, sanguigno il giusto per riuscire a legare bene con la piazza.

Castori ha già fatto due exploit importanti in categoria, salendo in A con Carpi (2015) e Salernitana (2021), ma ripetersi stavolta sarà un po’ più difficile. Intanto perché l’avventura perugina partirà decisamente a fari spenti, tanto che rispetto alla squadra ammirata fino a metà maggio ci saranno due soli volti “nuovi”, in verità però già ben noti al popolo perugino: uno è quello di Gianluca Di Chiara, rientrato dal prestito alla Reggina, ma che con ogni probabilità verrà girato nuovamente altrove, forse ancora in Calabria (la sua preferenza è già stata espressa, ma tutto dipenderà dall’evoluzione della situazione societaria in casa amaranto).

L’altro è quello di Federico Melchiorri, attaccante che a sua volta ha fatto ritorno dall’esperienza in prestito alla Spal, ma sul quale Castori (che l’ha già allenato in passato) ha fatto capire di voler puntare, chiedendo al diesse Giannitti di non inserirlo in eventuali operazioni in uscita. Per il resto dei convocati per il raduno in sede di lunedì 4 luglio fanno parte tutti i giocatori della passata stagione che sono sotto contratto, al netto delle tre cessioni già ufficializzate: hanno salutato l’attaccante Mirko Carretta, ceduto al SudTirol, il portiere Andrea Fulignati, finito all’ambizioso Catanzaro in Serie C, e il jolly della mediana Christian D’Urso, che il Cosenza ha voluto strappare a una folta concorrenza.

ALL IN SU MONCINI: OLIVIERI PER CONVINCERE IL BENEVENTO

Appare evidente, insomma, come quello biancorossa sia un vero e proprio cantiere a cielo aperto. Il vista della partenza per il ritiro di Pieve di Cadore, dove la squadra lavorerà dal 9 al 23 luglio, sono molteplici le trattative che la dirigenza perugina si vede chiamata a portare avanti. Le più calde portano a Gabriele Moncini (26) del Benevento, col quale si profila la possibilità di inserire come contropartita tecnica l’esterno d’attacco Marco Olivieri, di proprietà della Juventus ma con ancora un anno di prestito già accordato in Umbria.

I sanniti hanno fatto capire di voler stare ad ascoltare la proposta: Moncini è in lista d’uscita, le pretendenti certo non mancano, ma il Grifo giocandosi la carta Olivieri potrebbe convincere il Benevento a chiudere lo scambio. L’alternativa per l’attacco porta dritta a Cedric Gondo (29), che la Cremonese vorrebbe piazzare in B, mentre per Davide Diaw (31) il Modena sembrerebbe essere nettamente in vantaggio. Sfumata sul nascere l’idea di portare a Perugia l’attaccante della Ternana Stefano Pettinari (30), che ha ribadito di non voler cambiare casacca in questa sessione di mercato.

CASASOLA A UN PASSO, LUPERINI TENTATO DA UN TRIENNALE

Il primo rinforzo dell’estate biancorossa dovrebbe avere il volto di Tiago Casasola (27), difensore argentino multiuso di proprietà della Lazio, che di fatto dovrà colmare almeno inizialmente la lacuna sulla corsia destra lasciata dagli addii di Falzerano (fine contratto) e Ferrarini (rientrato alla Fiorentina per fine prestito).

Poi potrebbe essere la volta di Gregorio Luperini (28), centrocampista fresco di promozione in B con il Palermo, che per convincersi a lasciare la Sicilia si è visto mettere sotto al naso un contratto triennale. In mezzo al campo piace anche il giovane Edoardo Iannoni (21) della Salernitana, di stanza all’Ancona Matelica (in C) nell’ultima annata. Occhio poi alle operazioni dedicate ai giovani: il classe 2003 della Primavera dell’Inter Giovanni Fabbian è più di un’idea, così come piacciono Luca Belardinelli (21) dell’Empoli, ma alla Pro Vercelli nello scorso campionato, Mattia Compagnon (21) della Juve U23 ed Edoardo Pierozzi (21) della Fiorentina, ma transitato all’Alessandria nella scorsa stagione.

(Credits: Getty Images)

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