BASKET MERCATO LBA: VIRTUS D’ASSALTO, MILANO CHIAMA CALATHES

Submitted by Anonymous on Wed, 07/06/2022 - 13:43
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Redazione
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Negli ultimi giorni gli impegni delle nazionali hanno un po’ distratto l’opinione pubblica dalle questioni legate al mercato, ma sotto la cenere di fuoco ne cova fin troppo. E anche le due portacolori italiane nel mondo, Olimpia Milano e Virtus Bologna, in un modo o nell’altro sanno di avere ancora qualche operazione da dover portare avanti prima di poter dire di aver completato la costruzione dei nuovi roster.

Soprattutto la Virtus sta cercando di piazzare altri colpi per rafforzare le proprie ambizioni: il rinnovo di Toko Shengelia, ufficializzato il 5 luglio, appare già un bel segnale, tale anche da invogliare qualche altro giocatore a vestire la maglia delle Vu nere.  Improbabile però che uno di questi possa rispondere al nome di Boban Marjanovic, destinato a salutare il mondo NBA dopo che Dallas l’ha spedito a Houston (che lo taglierà senza batter ciglio) ma ancora intenzionato a esplorare il mercato estero per capire dove poter continuare la propria carriera.

Virtus che a breve ufficializzerà gli arrivi dei centri Jordan Mickey e Jalen Reynolds, che sogna di convincere a tornare in Italia Achille Polonara (più che altro da convincere c’è rimasto il Fenerbahce, che non ne vuol sapere per ora di cedere il giocatore) e che dovrebbe rimpiazzare con Raphael Gaspardo il partente Alibegovic, che ha accettato l’offerta del Cedevita Lubiana. E che magari potrebbe piazzare poi il colpo Jaleen Smith, esterno di stanza all’Alba Berlino, che in caso di arrivo a Bologna libererebbe un posto per Amedeo Della Valle, che pensava di finire alla Virtus, poi di tornare a Brescia, ma che con ogni probabilità andrà a giocare all’estero.

OLIMPIA, LA VERA “GRANA” SOLO GLI ITALIANI

A Milano invece l’unico inghippo per il momento vede coinvolto Kevin Pangos, dato per sicuro rinforzo fino a qualche giorno fa e divenuto ora un po’ meno raggiungibile. Anche perché questo è rimbalzata la voce di un interesse concreto per Nick Calathes, guardia greca in forza al Barcellona, dal quale si libererà con un anno d’anticipo rispetto alla fine del contratto.

Qualcuno ipotizza che possano persino arrivare entrambi, ma la logica suggerisce che se dovesse sbarcare uno, allora l’altro finirebbe altrove. Poi c’è fare i conti con i “pruriti” di Davide Alviti e Paul Biligha: entrambi vorrebbero avere più spazio, e non soltanto essere relegati a “italiani” perché obbligati dal regolamento a metterne 6 nella lista dei 12 di ogni singola partita.

Alviti piace alla Vuelle Pesaro, Biligha semplicemente ha detto di voler giocare di più, ma ha un costo fuori portata per gran parte delle società italiane (Pesaro inclusa, che per prima ha chiesto informazioni assieme a Varese, già ritiratasi dalla corsa al centro di origine camerunense).

COLPO NAPOLI CON WILLIAMS, VENEZIA FA SUL SERIO

Il colpo della settimana l’ha fatto Napoli, che ha portato all’ombra del Vesuvio il pivot JaCorey Williams, classe 1994, nell’ultima stagione in Francia al Bourg en Bresse ma con trascorsi anche in Italia a Trento, dove nel 2021-21 ha sfiorato i 20 punti di media a partita. Una casella importante l’ha riempita anche Varese assicurandosi per la panchina l’americano Matt Brase, alla prima esperienza all’estero, ma con un curriculum di tutto rispetto che l’ha visto sedere nelle vesti di assistente sulle panchine di Rockets e Trail Blazers in NBA.

E proprio con la formazione di Portland impegnata nella Summer League milita il play 24enne Colbey Ross, primo vero obiettivo estivo di Varese per rinforzare l’organico. Colpi di assoluto rilievo l’ha battuti anche Venezia, che s’è assicurata il centro ex Treviso Matteo Chillo, classe 1996, ma soprattutto il play Jayson Granger (1989), con passaporto italiano e uruguayano (con la sua nazionale sta giocando le qualificazioni ai mondiali in Sudamerica), reduce da un’annata assai positiva al Baskonia, col quale s’è misurato anche in Eurolega.

E poi dalle parti del Talierco è arrivato anche Riccardo Moraschini (1991), desideroso di ripartire dopo un’annata vissuta da comprimario all’Olimpia Milano, complice anche la vicenda della positività al clostebol (la sospensione scadrà il 20 ottobre). A Treviso ha fatto ritorno Andrea Sarto, ala-guardia classe 2000, reduce da una buona annata in A2 con Casale Monferrato e fresco di convocazione con l’Under 23 azzurra affidata a coach Ramondino, impegnata in un tour amichevole in Nord America.

DERTHONA VUOL CONTINUARE A STUPIRE

A proposito di Derthona: ripetere quanto di buono fatto nell’ultima annata non sarà per niente facile, ma la proprietà della Bertram ha fatto capire di volerci provare ancora e per questo ha messo nelle mani di Ramondino elementi di qualità ed esperienza.

Ad esempio Demonte Harper, classe 1989, è un incastro perfetto nel ruolo di guardia: l’ex Limoges torna in Italia dopo le esperienze passate a Brindisi e Avellino, ma lo fa con un bagaglio di esperienza decisamente maggiore. Un acquisto in prospettiva è quello di Niccolò Filoni, classe 2001, prelevato dal Kleb Ferrara, che si aggiunge a quello già ufficializzato da tempo di Leo Okeke (2003).

Leonardo Candi (1997) da Reggio Emilia (che sostituisce Bruno Mascolo, finito a Brindisi) e il play Semaj Christon (1992) testimoniano la volontà dei piemontesi di crescere ancora. Trieste ha messo nuova linfa sotto canestro con Giovanni Vildera (1995), che torna in A dopo l’esperienza dell’anno passato a Ferrara, in A2 (con lui anche A.J. Pacher, lungo classe 1992), Scafati ha messo a segno il primo colpo in entrata annunciando l’ala piccola Myke Henry (1992), nell’ultima stagione di stanza in Francia a Reims.

(Credits: Getty Images)

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