Comincia a muoversi il mercato dello Spezia. Gotti ha richiesto espressamente un difensore centrale per sostituire Erlic, passato al Sassuolo, e un trequartista. Per la difesa piace molto Caldara, reduce dall'esperienza al Venezia in prestito dal Milan. I rossoneri gradirebbero molto cedere il giocatore, ormai considerato fuori dai progetti, ma al contempo dovrebbero incassare una cifra superiore ai sette milioni di euro per non registrare una minusvalenza nel bilancio. Al contempo il giocatore ha ancora un anno di contratto residuo, rendendo attualmente impossibile un prestito con diritto di riscatto per la prossima stagione, con la cifra che in quel caso scenderebbe a poco meno di quattro milioni (futuro valore a bilancio di Caldara). Il difensore dovrebbe prima rinnovare col Milan e successivamente passare in prestito altrove. La trattativa rimane complicata per le formule e gli incastri necessari a farla andare a buon fine, ma la volontà di tutte le parti coinvolte non manca.
Sempre col il Milan si è parlato di Daniel Maldini, profilo che interessa molto a Gotti, considerato ideale per giocare alle spalle di Nzola. Sul figlio di Paolo però, c'è anche l'Hellas Verona, destinazione molto gradita da Milan e ragazzo. L'asse di mercato tra Spezia e Milan riguarda anche Lazetic, che potrebbe finire in prestito in Liguria, e Kiwior, difensore e centrocampista esploso nella seconda parte di stagione grazie a Thiago Motta, sul quale i rossoneri vorrebbero una prelazione.
La rosa dello Spezia accoglierà comunque tre nuovi giocatori, acquistati lo scorso anno ma lasciati in prestito nelle rispettive squadre. Parliamo del terzino svedese Holm, della mezzala Kornvig e del fantasista Ellertson, tutti profili giovani e di grandi qualità. Sarà compito di Gotti integrarli al meglio e valutare il loro grado di maturità.
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