Il futuro di Gleison Bremer è ancora avvolto nel mistero. Il difensore brasiliano, prossimo all'addio al Torino, non conosce ancora la propria destinazione. Nel frattempo, si è aggregato al ritiro dei granata in Austria, ma il suo desiderio di cambiare aria è chiaro a tutti. Anche il patron granata, Urbano Cairo, è consapevole della volontà del suo giocatore, perciò gioca una partita al rialzo, come fece con Andrea Belotti a suo tempo, per monetizzare il più possibile dalla cessione del brasiliano.
L'Inter bussa incessantemente alla porta del Toro, ma la distanza tra domanda e offerta è abissale. I nerazzurri hanno messo sul tavolo 30 milioni di euro, ma Cairo ne chiede di più, facendo un paragone con il valore di Skriniar:
Sento parlare di 70 milioni per Skriniar, un giocatore che ha due anni in più del brasiliano e allora a questo punto credo che Bremer valga molto di più rispetto alle cifre che circolano
Un esercizio di retorica che non è nuovo al presidente del Torino. Nel frattempo, la Juventus fa concorrenza con l'Inter per assicurarsi le prestazioni di Bremer. Con l'imminente partenza di De Ligt, i bianconeri si sono fiondati sul difensore granata, che dal punto di vista qualità-prezzo si sposa meglio con le sue esigenze finanziarie.
Se arrivasse l'offerta giusta, il Torino darebbe il via alla partenza del suo giocatore, il cui profitto è presupposto per il mercato in entrata. Insomma, dopo l'addio di capitan Belotti, che per 7 anni ha indossato la casacca granata, un'altra pedina fondamentale di Ivan Juric ha le valigie pronte per avventurarsi in una nuova esperienza.
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