Manchester City, Real Madrid, Bayern Monaco e PSG. I campioni in carica avranno le capacità di riconfermarsi tali? Fra poche settimane, con l’inizio dei campionati, cominceremo ad avere le prime risposte. Vediamo ora insieme le probabilità che hanno i singoli team di vincere il proprio titolo nazionale.
PREMIER LEAGUE
Prima favorita: i ragazzi di Guardiola partono col 60% delle chance di ripetersi e vincere così il suo terzo campionato inglese di fila. L’arrivo di Haaland darà ancora maggior peso all’attacco ma l’ossessione della Champions rischia di essere un vero boomerang.
La rivale: Il Liverpool ha reso la vita durissima al City nella scorsa stagione e la truppa di Klopp ha tutte le carte in tavola per stare ancora col fiato sul collo dei rivali. Il 25% delle probabilità secondo gli addetti ai lavori ci sembrano poche, rispetto a quelle che a nostro avviso hanno realmente i Reds.
L’outsider: Conte può fare il miracolo? Londra riprendersi la vetta del calcio britannico? Domande da un milione di sterline ma sappiamo bene che se c’è un tecnico capace di fare quadrato e di portare al sacrificio estremo (sportivo ovviamente) quello è proprio Mr. Antonio. Tottenham campione d’Inghilterra? Al 7%.
LIGA
Prima favorita: Carlo Ancelotti e il Real Madrid partono col favore del pronostico (45%) in un campionato spagnolo in cui i blancos e gli acerrimi nemici sul campo del Barcellona si sfidano in un testa a testa che si preannuncia equilibratissimo.
La rivale: Xavi l’uomo di fiducia della società chiamato a riportare i catalani ai livelli che gli competono nonostante l’obbligo di un fair play finanziario che ormai sembra inevitabile. La gestione dello spogliatoio sarà il primo obiettivo da raggiungere. Barça campione di Spagna? Per gli esperti al 35%. Ma qualora arrivasse davvero Lewandowski…
L’outsider: Dopo l’exploit del 2014 e del 2021, i colchoneros di Simeone sanno di dover approfittare di eventuali passi falsi delle big a patto di riuscire a rimettere in sesto una difesa che negli anni è sempre stata il punto di forza dei madrilena e che invece la scorsa stagione ha fatto acqua da tutte le parti. Le probabilità del colpaccio dell’Atletico sono al 12%.
BUNDESLIGA
Prima favorita: dopo 10 Meisterschale consecutivi nessuno riesce nemmeno ad immaginare lontanamente alla fine del regno del Bayern Monaco. Lewandowski o non Lewandowski, i ragazzi di Nagelsmann sono una spanna sopra le altre e le probabilità di vederli di nuovo campioni di Germania toccano l’80%.
La rivale: non fatevi ingannare dalla cessione di Haaland. Il Borussia Dortmund è abituato a auto-rigenerarsi stagione dopo stagione dicendo addio ai suoi migliori gioielli. Le chance di titolo degli uomini di Terzic non superano però il 10% e non certo per demeriti loro ma per la supremazia del Bayern.
L’outsider: da sorpresa a conferma in pochi anni, il Lipsia si gioca assieme al Leverkusen il posto come terza forza del campionato tedesco. Ma da qui a vedere la squadra della galassia Red Bull lottare per il campionato ce ne vuole. E i numeri parlano chiaro: 6% di probabilità.
LIGUE 1
Prima favorita: situazione se possibile ancora più estrema rispetto alla Germania col PSG obbligato a vincere evitando figuracce in stile 2017 (Monaco) e 2021 (Lille). Mbappé e soci come il Manchester City sanno di essere attesissimi in Champions, la il campionato (con i parigini favoriti all’85% dagli analisti) non può essere certo lasciato in secondo piano.
La rivale: Nonostante il tracollo della scorsa stagione con un disastroso ottavo posto, il Lione gode lo stesso la fiducia degli esperti come primo anti-PSG (anche se solo col 5% di probabilità di vittoria). Toccherà al tecnico olandese Bosz provare a rilanciare, non solo sulla carta, le ambizioni del team, approfittando di una stagione dove, gioco forza, può concentrarsi solo sulla Ligue 1.
L’outsider: praticamente con le stesse chance del Monaco, l’Olympique Marsiglia arrivato secondo la scorso stagione ha il dovere di provare quantomeno a confermarsi. Lo sgambetto al PSG (4% di chance) sembra fantascienza. Inoltre il fatto di aver cambiato tecnico (è arrivato Tudor) potrebbe rivelarsi un boomerang.
(Credits: Getty Images)
