Continua il grande mercato della Roma targato Tiago Pinto. Dopo l'arrivo di Dybala, Matic e Svilar a parametro zero, e quello di Celik per sette milioni, i giallorossi sono alla ricerca ancora di un difensore e un centrocampista, entrambi d'esperienza e personalità, in grado di far fare quel salto di qualità più mentale che tecnico, necessario alla Roma per competere con le big del calcio italiano. Entrambi i profili sono già stati individuati, con il presidente Friedkin che è partito in direzione Parigi per chiudere i colpi.
BAILLY PER LA DIFESA
Un primo approccio c'era stato con Zagadou, centrale francese ventitreenne svincolatosi dal Borussia Dortmund. Possente fisicamente, il difensore non ha convinto a pieno il club per via di una scarsa affidabilità fisica, essendo stato troppo soggetto ad infortuni muscolari nel corso della sua carriera. L'alternativa è un giocatore che Mourinho conosce bene per via del passato in comune allo United: parliamo di Eric Bailly, centrale ivoriano ex Villarreal. Giocatore affidabile, veloce ed aggressivo, abile nella marcatura e nell'anticipo. Il Manchester lo vorrebbe cedere in quanto scivolato in fondo alle gerarchie del nuovo tecnico Ten Hag, soprattutto dopo l'ufficialità di Lisandro Martinez dall'Ajax per oltre 50 milioni di sterline. Il nodo da sciogliere rimane l'ingaggio del calciatore, il quale percepisce 4 milioni di euro all'anno netti, una cifra troppo alta per la Roma. Con il Manchester invece, l'accordo ci sarebbe già, con un prestito con obbligo di riscatto. L'avventura inglese di Bailly potrebbe giungere al termine: arrivato con grandi aspettative, gli infortuni ne hanno condizionato le prestazioni, appena 70 presenze in sei anni, per un totale di poco meno di cinquemila minuti in campo.
WIJNALDUM SARA' IL FARO DEL CENTROCAMPO?
L'olandese ex Liverpool ha già detto si alla destinazione, con Mourinho che ci ha messo lo zampino (o il telefonino) come fatto con Dybala. I 10 milioni d'ingaggio che percepisce l'olandese scenderanno a poco meno di 7, con un contributo che dovrebbe arrivare dal PSG e un'altra parte pagata attraverso l'inserimento dei bonus, in modo da abbassare la parte fissa. Friedkin è partito verso Parigi per chiudere l'accordo con il club francese: si punta ad un prestito con diritto di riscatto fissato tra i 10 e i 12 milioni. Una cifra che accontenterebbe il PSG, visto che il calciatore è arrivato lo scorso anno a parametro zero. L'esborso economico sarà finanziato con le cessioni di Villar e Diawara, da tempo messi sul mercato, oltre quella di Veretout, con il francese che piace molto in patria, in particolare all'Olympique Marsiglia.
L'eventuale arrivo di Wijnaldum darebbe al centrocampo della Roma quel plus decisivo per colmare, sulla carta, il gap con le altre big della Serie A, oltre a regalare a Mourinho un jolly in questo reparto.
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