Ultimatum del Sassuolo attraverso le parole dell'amministratore delegato Carnevali, a Napoli e Juventus, fortemente interessate ad acquistare Giacomo Raspadori, uno dei pezzi pregiati esposti nella vetrina del club neroverde.
"Per Raspadori ci sono gli occhi di Napoli e Juventus. È chiaro che il mercato è ancora lungo e tutto può ancora succedere, ma è altrettanto vero che la nostra idea è quella di porre termine alle trattative nel giro di pochi giorni per concentrarci sul campionato", queste le dichiarazioni rilasciate da Carnevali a "Il Giornale". In altre parole, chi vuole Raspadori deve accelerare i tempi. Il Sassuolo ha già ceduto Scamacca per oltre 30 milioni di euro, quindi bisogno di vendere a tutti i costi non ce l'ha, come dimostrano i casi di Frattesi e Berardi, corteggiati da Roma e Milan da giugno senza successo.
IL COSTO
Il Napoli si è spinto nell'ultima settimana fino a 25 milioni di euro come parte fissa, più circa 5 di bonus. Al calciatore invece, andranno 2,5 milioni di euro a stagione per cinque anni. Raspadori gradisce la destinazione alla corte di Spalletti, con l'allenatore toscano che vede nel gioiellino del Sassuolo il profilo ideale come seconda punta alle spalle di Osimhen. Il sistema e lo stile di gioco del Napoli calzano a pennello per le caratteristiche di Raspadori, il quale giocherebbe anche la Champions League. Anche la Juventus è molto interessata al ragazzo, ma nel 4-3-3 di Allegri troverebbe spazio come vice Vlahovic o alternativa sugli esterni, posizione che però Raspadori non gradirebbe più di tanto.
IL SASSUOLO
Chiaramente nelle parole di Carnevali c'è la volontà di chiudere l'eventuale cessione al più presto, per potersi poi concentrare sull'acquisto di un sostituto. In teoria un calciatore con caratteristiche simili, il Sassuolo l'ha appena comprato: Agustin Alvarez, centravanti uruguaiano arrivato dal Penarol per oltre 10 milioni di euro. Baricentro basso, forza esplosiva e grande senso dell'area di rigore. Rispetto a Raspadori però, ha un'attitudine molto più offensiva, con un gioco meno orientato al raccordo con la squadra.
Indubbiamente serve un'altra punta, con Lucca e Pinamonti che piacevano molto ma che hanno trovato altre destinazioni. Nelle ultime ore si è sondato il terreno per Antiste, promessa dello Spezia apprezzato per la duttilità davanti.
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