È iniziata la settimana cruciale dalle parti della Continassa. Giorni decisivi per conoscere il nome del vice Vlahovic, ma soprattutto il centravanti da regalare a Massimiliano Allegri dopo le lacune lasciate dalle partenze di Dybala e Morata. Nella giostra delle trattative di calciomercato, Cherubini e Arrivabene hanno individuato svariati profili. Il primo corrisponde al nome di Alvaro Morata. Per l'attaccante delle "Furie Rosse" si tratterebbe di un ritorno; giocatore poliedrico in grado di svariare su tutto il fronte d’attacco sia come seconda punta che come esterno di sinistra. Nonostante le caratteristiche perfette per il gioco del tecnico livornese, il ritorno pare quasi impossibile, a causa delle elevate richieste economiche da parte dell'Atletico Madrid. Crescono, invece, le quotazioni di Luis Muriel e Raspadori. Il primo è un mix di qualità e velocità; il secondo, invece, ha caratteristiche molto simili alla Joya (brevilineo e rapido nel dribbling). La dea per il colombiano chiede 15 milioni di euro; il diesse Carnevali per il centravanti della nazionale italiana parte da 40. L’ultimo nome, invece, marcato con l'evidenziatore sul taccuino della società di Andrea Agnelli è quello di Dries Mertens, svincolato dal Napoli. Il Il belga arriverebbe a parametro zero e la Juve potrebbe accontentarlo con uno stipendio da top player (5 milioni di euro), oltre a dargli la possibilità di giocare la UEFA Champions League. Il sentimento che lega Ciro e la piazza partenopea è qualcosa di inossidabile, ma di fronte a certe offerte da capogiro è difficile rinunciare e la sua candidatura starebbe prendendo quota nelle ultime ore. Sempre da monitorare le piste estere: Werner, Martial e Kostic, le quali non sono mai uscite dal radar bianconero.
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