I giochi di parole si sprecano e si va da “A tutti i Kostic” a “Kostic quel che Kostic”. Il nome del giocatore è chiaro: la squadra italiana che lo vuole è la Juventus. La trattativa vera e propria non c’è ancora, malgrado i bianconeri siano sulle tracce del laterale sinistro da più di due mesi. È soltanto adesso, però, che partirà l’assalto, perché manca meno di un mese alla fine del mercato, poco più di una settimana all’inizio del campionato e Massimiliano Allegri ha fretta.
CALCIOMERCATO JUVENTIS KOSTIC PER 15 MILIONI
Che l’Eintracht Francoforte voglia monetizzare nel cedere il miglior giocatore dell’ultima Europa League è giusto ed evidente. La Juventus, d’altro canto, non vuole fare follie per un esterno classe 1992 che è nel pieno della maturità e difficilmente sarà rivendibile a una cifra più alta. Morale: Cherubini non vorrebbe spingersi oltre i 10 milioni, ma così è lontanissimo dalla richiesta tedesca che è più vicina ai 20. Molto probabilmente la prima offerta sarà di 12 milioni più bonus, possibile che si chiuda intorno ai 15 complessivi, ammesso che si chiuda.
CALCIOMERCATO JUVENTUS KOSTIC PIACE A MEZZA EUROPA
Filip Kostic è un giocatore decisivo, con gol e assist: nella scorsa stagione ha giocato più che altro da quinto, chiudendo con totale di 7 reti, di cui 3 in Europa League, compresa quella celebre al Barcellona. Il problema, per la Juventus, è che mezza Europa si è accorta di lui, compresi i club di Premier League. Uno su tutti, il West Ham. Non sarà semplice, così, battere la concorrenza degli inglesi. Bisogna lavorare sul doppio fronte, perché non solo va convinto l’Eintracht, ma anche il serbo, con un ingaggio che pare possa aggirarsi intorno ai 2,5 milioni più bonus.
CALCIOMERCATO JUVENTUS KOSTIC ESTERNO D’ATTACCO
Nel 4-3-3 di Massimiliano Allegri Filip Kostic teoricamente potrebbe giocare sia esterno difensivo che nel tridente, ma la seconda opzione è decisamente più probabile, per le caratteristiche del giocatore, per la mentalità del tecnico e per le difficoltà del campionato italiano. Così Kostic, di fatto, si candida al ruolo di alter ego di Chiesa, con il quale, al di là della posizione di partenza, in realtà non ha molto in comune. È per questo che, aspettando il ritorno dell’azzurro, Allegri chiede alla società di fare in fretta, per avere un altro esterno diverso da Di Maria, ma comunque efficace sia nel trovare la porta che nell’assistere Vlahovic.
(Credit: Getty Images)
