Il Canada deve avere un effetto particolare su Camila Giorgi, anche se forse è troppo presto per cominciare a sognare in grande. L’anno scorso l’azzurra conquistò il suo primo Wta 1000 in carriera a Montreal e adesso, esattamente nello stesso periodo, ha cominciato nel migliore dei modi la sua avventura a Toronto battendo Emma Raducanu al primo turno. Così oggi, intorno alle 17 ora italiana, affronta Elise Mertens con la consapevolezza di giocarsela ad armi pari.
WTA 1000 TORONTO, GIORGI A CACCIA DEL GRANDE COLPO
Il 2022 non è stato granché per Camila Giorgi. L’eliminazione agli Australian Open ad opera di Ashleigh Barty ci può stare, ovviamente, ma le successive sei sconfitte consecutive in tornei individuali, intervallate dai successi in nazionale contro la Francia, di sicuro non le avranno fatto piacere. Si è rifatta parzialmente al Roland Garros, dove ha eliminato Sabalenka ed è stata fermata da Kasatkina, la stagione sull’erba aperta a Nottingham è proseguita con i quarti di Birmingham e le semifinali di Eastbourne, ma si è conclusa con una brutta eliminazione immediata a Wimbledon e la terza sconfitta di fila, arrivata a San José contro Kudermetova non lasciava presagire nulla di buono contro Raducanu. Invece è arrivato l’exploit contro la numero 10 del ranking e adesso viene lecito pensare che tutto è possibile.
WTA 1000 TORONTO, GIORGI-MERTENS UN ANNO DOPO
Oggi è il 10 agosto 2022 ed esattamente un anno fa, in quel caso al primo turno della Rogers Cup che si giocava a Montreal, Camila Giorgi affrontò l’allora testa di serie Elisa Mertens infliggendole un pesantissimo 6-3 7-5. Fu l’inizio della splendida cavalcata che la portò fino al trionfo in finale contro Pliskova, così affrontare la stessa avversaria, curiosamente nello stesso giorno, per lo stesso trofeo anche se non sullo stesso campo o nella stessa città, potrà dare all’azzurra un pizzico di fiducia in più.
WTA TORONTO, GIORGI-MERTENS COSA È CAMBIATO
Un anno fa Elisa Mertens era avanti 2-0 nei precedenti contro Camila Giorgi, avendola battuta nel 2019 a Osaka e nel 2020 a Praga. Oggi, però, le belga non se la passa benissimo e se l’azzurra ha avuto un anno difficile, forse lo è stato ancora di più per Mertens, fuori agli ottavi nei tre Slam, e mai oltre i quarti in nessun torneo, con tante eliminazioni al primo turno, tra cui Praga e Washington, proprio prima di arrivare a Toronto. Qui ha superato l’ungherese Anna Bondar al primo turno, facendosi rimontare da 5-1 a 5-5 nel primo set vinto al tie-break, e poi dominando il secondo (6-1). L’impressione è che sarà un match senza esclusione di colpi, con la solita Giorgi che rischierà, a costo di sbagliare, contro una rivale che però farà altrettanto. Un match, dunque, aperto a qualsiasi esito.
(Credit: Getty Images)
