La Serie B è partita con il botto e promette di proseguire sulla stessa falsariga. Dopo i quattro gol di Parma-Bari, tutti nel primo tempo, stasera alle 20.45 si giocano contemporaneamente altre tre partite della prima giornata, Cittadella-Pisa, Como-Cagliari e Palermo-Perugia. Siamo solo all’inizio, ovviamente, ma stando alla griglia di partenza degli addetti ai lavori in ciascuna di queste troviamo almeno una delle possibili candidate alla promozione diretta o ai playoff. La nostra analisi è rivolta a Como-Cagliari, perché mette di fronte un club che ha sorpreso tutti sul mercato, con l’arrivo di Cesc Fabregas, e uno che punta senza dubbio al ritorno immediato in Serie A.
SERIE B COMO-CAGLIARI COME ARRIVANO LE SQUADRE
Il Como ha subìto una severa lezione dallo Spezia in Coppa Italia, perdendo 5-1. È stato il segnale inequivocabile che, al di là degli squilli di tromba del calcio d’estate e del patrimonio a disposizione degli Hartono, alla fine conta soltanto il campo. E il campo ha svelato che Gattuso ha ancora molto da lavorare. Anche Fabio Liverani, allenatore del Cagliari, non ha ancora una squadra che gioca a memoria, e sarebbe strano il contrario, ma nonostante sia arrivato solo quest’anno a differenza del collega, ha qualche certezza in più, come capitan Pavoletti e la qualità di Gaston Pereiro, che in Serie B potrà fare la differenza.
SERIE B COMO-CAGLIARI LE PAROLE DI GATTUSO
Giacomo Gattuso è al terzo anno consecutivo sulla panchina del Como e nei primi due ha centrato l’obiettivo: prima la promozione in B, poi una salvezza tranquilla. La speranza di questa stagione è alzare un po’ l’asticella, ma per farlo occorre cambiare atteggiamento rispetto a quanto visto a La Spezia: “Le pressioni fanno parte del nostro lavoro e ci sono sempre, il ko magari ci darà più cattiveria. La squadra ha lavorato forte e si presenterà bene – ha detto lui alla vigilia della sfida con il Cagliari -. Sono soddisfatto per la settimana e per come tutti hanno preparato questo impegno. Ci sarà lo stadio pieno, c’è tutto per far bene. Più che il modulo, saranno importanti la nostra compattezza e il saper interpretare la partita. Abbiamo provato diverse soluzioni, il 3-5-2 di La Spezia mi è piaciuto per certi versi, per altri meno. Contro una squadra così forte, vorrei ritrovare qualche certezza in più”.
SERIE B COMO-CAGLIARI LE PAROLE DI LIVERANI
Fabio Liverani non sarà in panchina a Como perché è squalificato e arriva in Lombardia qualche defezione di troppo, ma con il pieno di ottimismo: " Sono fiducioso – ha spiegato alla vigilia -. C'è tempo per lavorare e correggere eventuali errori. La Coppa Italia era una gara secca e vincerla ci ha permesso di passare il turno. Le sensazioni sono positive. Sarà una Serie B difficile, avere i pronostici a favore deve essere uno stimolo per dimostrare. Dopo dieci partite avremo un'idea di quale sarà il nostro campionato. Il Como? Ha avuto una crescita esponenziale. Ha una delle proprietà più ricche e ha fatto una campagna acquisti importante. Con questi investimenti si mette nel lotto di squadre che puntano alla Serie A. Li rispettiamo, ma abbiamo le nostre certezze”.
COMO-CAGLIARI LE SCELTE DEGLI ALLENATORI
Alcuni dei giocatori più rappresentativi delle due squadre non ci saranno. Per il Como non è ancora pronto Fabregas, ma almeno Gattuso può contare su Baselli, arrivato dal Torino: dovrebbe giocare centrale di centrocampo nel 4-4-2 in coppia con Bellemo, mentre davanti il tandem Cerri-Mancuso promette scintille. Liverani non avrà Altare, squalificato, e Walukiewicz, così in difesa ci saranno Obert e Goldaniga, mentre a centrocampo sono già pronti i nuovi acquisti Makoumnou e Viola, anche perché Nandez e Rog, pur convocati, vanno solo in panchina. E fuori dall’undici titolare dovrebbe esserci anche Lapadula, il rinforzo più reclamizzato, in gol in Coppa Italia, che però difficilmente giocherà in coppia con Pavoletti.
COMO-CAGLIARI PROBABILI FORMAZIONI
Como (4-4-2): Ghidotti; Delli Carri, Binks, Scaglia, Ioannou; Parigini, Baselli, Bellemo, Blanco; Cerri, Mancuso. All Gattuso.
Cagliari (4-3-3): Radunovic; Zappa, Obert, Goldaniga, Carboni; Deiola, Makoumbou, Viola; Pereiro, Pavoletti, Luvumbo.
(Credit: Getty Images)
