Lazio-Bologna dà il via al campionato di Maurizio Sarri e Sinisa Mihajlovic: alle ore 18.30 (diretta tv su Sky Sport e in streaming su Dazn), allo stadio Olimpico, due degli allenatori meno banali della Serie A, che hanno personalità e idee completamente diverse l’uno dall’altro, si affronteranno nella prima giornata di campionato e sono chiamati entrambi a spazzare via i dubbi che tifosi e addetti ai lavori nutrono sulle rispettive squadre. Il calciomercato non è finito, ma c’è l’impressione è che sia la Lazio che il Bologna non abbiano ancora ultimato la campagna acquisti: vedremo in campo quali sono le loro potenzialità attuali.
LAZIO-BOLOGNA SI RIPARTE DA IMMOBILE E ARNAUTOVIC
I nuovi acquisti in campo potrebbero essere soltanto tre, due nella Lazio e uno nel Bologna: da una parte Maximiano e Romagnoli, dall’altra Lykogiannis. La differenza potrebbero farla soprattutto i due biancocelesti, ma nel gioco poco cambia. Da un lato e dall’altro i leader di riferimento saranno i soliti noti: Ciro Immobile e Marko Arnautovic. Ciro è il finalizzatore della manovre laziali: dà profondità e ha imparato a dialogare ancora di più anche con gli esterni e le mezzali, così ha vinto per la terza volta il titolo di capocannoniere l’anno scorso. L’austriaco è il catalizzatore di tutti i palloni che il Bologna scaraventa nella metà campo avversaria, è il trascinatore morale e tecnico di tutta la squadra e la sua prestazione in Coppa Italia la dice lunga sulla sua professionalità. Lo voleva il Manchester United, ma dopo le due sconfitte nelle prime due partite dei Red Devils, magari Arnautovic avrà ringraziato il Bologna per averlo trattenuto.
LAZIO-BOLOGNA SI DECIDE A CENTROCAMPO
Lazio-Bologna è Immobile contro Arnautovic, ma forse si decide a centrocampo, perché la strategia di Mihajlovic sarà quella di addensare il maggior numero di uomini possibili in quel reparto per bloccare le linee di passaggio degli avversari e impedire ai biancocelesti il palleggio che li contraddistingue. Così Sarri, che rinuncerà a Luis Alberto per far posto a Basic e utilizzerà Cataldi anziché Marcos Antonio, potrebbe andare in difficoltà, o, a quel punto, provare a innescare soprattutto Felipe Anderson e Zaccagni con le sovrapposizioni di Lazzari e Marusic. Dal punto di vista della Lazio, allora, saranno fondamentali le fasce, perché in mezzo non ci sarà spazio e forse, per scelta, non ci sarà neppure tanta qualità. Il Bologna può far male se Orsolini, Barrow o Sansone, chiunque venga scelto accanto ad Arnautovic, saprà legare bene il gioco con Schouten e Soriano e in tal senso la cessione di Svanberg, di fatto non ancora sostituito (o sostituito con Ferguson, squalificato nelle prime due gare) toglie qualcosa al gioco di Mihajlovic, che avrà più difficoltà a rendersi pericoloso con gli inserimenti dei centrocampisti.
LAZIO-BOLOGNA LE PROBABILI FORMAZIONI
Lazio (4-3-3): Maximiano; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Basic; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. Allenatore: Sarri
Bologna (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Bonifazi; De Silvestri, Soriano, Dominguez, Schouten, Lykogiannis; Orsolini, Arnautovic. Allenatore: Mihajlovic.
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