I disservizi di Dazn durante la prima giornata di campionato hanno scatenato la rabbia dei tifosi e anche le polemiche politiche. Stavolta, a differenza della scorsa stagione, il problema non era causato dallo streaming in sé o dalle connessioni lente degli utenti, ma il traffico molto alto, con il tentativo di accesso contemporaneo da parte degli abbonati, ha reso impossibile l’accesso alla piattaforma per molti di loro e in taluni casi ha interrotto la visione delle partite. Così è intervenuta l’Agcom, l’Autorità Garante delle Comunicazioni, cha ha chiesto a Dazn una procedura semplificata per ottenere il rimborso, oltre che, naturalmente, la risoluzione tempestiva del problema per evitare di arrivare alla seconda giornata con l’identico disservizio.
DAZN, COME OTTENERE IL RIMBORSO: OGGI SERVONO UN MODULO E TANTI ALLEGATI
Il primo passo da compiere oggi, per ottenere un rimborso pari al 25% dell’abbonamento mensile, quindi 7,50 euro per quelli standard e 10 per i plus, è scaricare l’apposito modulo dal sito di Dazn nel quale vanno specificati i seguenti dati: nome e cognome, email di registrazione alla piattaforma, data di attivazione dell’abbonamento, canale di sottoscrizione, struemtno di pagamento, motivazione della richiesta con descrizione sintetica della tipologia del disservizio (con tanto di durata e orario di inizio e fine) e la data dell’evento a cui la richiesta si riferisce, nonché il dispositivo utilizzato per la fruizione dell’evento stesso. Non è tutto, perché Dazn chiede all’utente altre informazioni dettagliate come fornitore del servizio di connettività, tipologia di rete, velocità di connessione durante l’evento, ma soprattutto una serie di allegati: screenshot della cronologia dei pagamenti, evidenza fotografica del malfunzionamento sulla base di una tabella, snapshot della velocità di connessione registrata dal Misurainternet, screenshot del device utilizzato, evidenza che il device sia tra quelli riportati nella sezione “il mio account”. Vi sembra troppo? Anche all’Agcom.
DAZN, COME OTTENERE IL RIMBORSO: IN ARRIVO LA PROCEDURA SEMPLIFICATA
Il modulo e i relativi allegati sembrano più consoni a una procedura di rimborso per l’impossibilità di assistere agli eventi a causa della famosa “rotellina”, con connessioni lente o semplicemente malfunzionamento dello streaming. Ma questo è un caso diverso, tant’è che Dazn ha inviato agli utenti dei link alternativi per la visione dei match nel caso in cui non riuscissero ad accedere alla piattaforma. In ogni caso, secondo Agcom, come detto, serve una procedura semplificata e automatica, nella quale è la società che procede direttamente al rimborso degli utenti senza che gli stessi lo chiedano o debbano dimostrare i disservizi. Non resta che aspettare la prossima mossa di Dazn per capire come intende comportarsi.
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