Verona-Atalanta, in programma alle 18.30, è la sfida tra due squadre che non sanno ancora chi sono. L'Hellas ha ceduto o suoi pezzi pregiati, l'intero tridente Barak-Simeone-Caprari, ed è ripartita da una delle loro riserve dell'anno scorso, Lasagna, affiancato da Thomas Henry: il resto della squadra è di fatto identico, ma è cambiato l'allenatore ed è quello che più di ogni altra cosa può fare la differenza, perché il calcio di Cioffi non è quello di Tudor. L'Atalanta non ha vissuto sul mercato la rivoluzione che Gasperini si augurava, ma il tecnico ha avviato comunque una trasformazione che oggi potrebbe essere ancora più evidente se il modulo dovesse essere il 4-2-3-1 e non il 3-4-2-1 (o 3-4-1-2) del recente passato.
VERONA-ATALANTA COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE
Il Verona ha cominciato malissimo la stagione, subendo quattro reti di Bari in Coppa Italia e cinque dal Napoli all'esordio in campionato. Si è parzialmente riscattato a Bologna, strappando un punto, ma con i felsinei in dieci nel finale non ha mai provato ad approfittarne. L'Atalanta non è stata scintillante, né a Genova contro la Samp, malgrado il successo (2-0), né con il Milan, che pure è andato sotto e ha faticato a pareggiare. Ma, come detto, non è più la stessa Atalanta, non quella spettacolare del ciclo Gasp, né quella del girone di ritorno della scorsa stagione, sterile e vulnerabile allo stesso tempo.
VERONA-ATALANTA FATTORE EDERSON
La chiave di Verona-Atalanta sarà nei duelli a centrocampo. Hongla, presumibilmente, si occuperà di Ederson, che è uno dei nuovi acquisti e aveva già impressionato in precampionato, oltre che con la Salernitana fino alla scorsa primavera. L'impatto del brasiliano, all'esordio ufficiale con la maglia della Dea, sarà probabilmente l'elemento determinante della partita: se Gasp avrà la sua qualità e i suoi strappi, è probabile che i bergamaschi torneranno a dare spettacolo.
VERONA-ATALANTA LE SCELTE DEGLI ALLENATORI
Cioffi non può inventarsi granché: in attesa di rinforzi dal mercato, insisterà con il 3-5-2 con la coppia Henry-Lasagna in attacco e il centrocampo muscolare con Tameze e Hongla ad affiancare Ilic. Qualcosa cambia in difesa, dove tornano Dawidowicz e Ceccherini, mentre l'unico dubbio è legato alla presenza dell'acciaccato Faraoni, sostituito eventualmente da Terracciano. Gasp, senza Djimsiti, inforunato, e Palomino, sospeso per la vicenda doping, potrebbe accelerare i tempi della trasformazione passando alla difesa a quattro, già sperimentata l'anno scorso, con Malinovskyi-Ederson-Lookman dietro l'unica punta Zapata.
VERONA-ATALANTA LE PROBABILI FORMAZIONI
Verona (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Günter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Hongla, Ilic, Lazovic; Henry, Lasagna. All. Cioffi
Atalanta (4-2-3-1): Musso; Hateboer, Toloi, Demiral, Maehle; De Roon, Koopmeiners; Malinovskyi, Ederson, Lookman; Zapata. All. Gasperini
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