Sei milioni di euro possono bastare per un'operazione che è di fatto a costo zero. Malick Thiaw, una volta superate le visite mediche, sarà un nuovo giocatore del Milan e la cifra versata per averlo a titolo definitivo dallo Schalke è praticamente identica a quella che il club incasserà per la cessione di Lucas Paquetà dal Lione al West Ham, considerando che i rossoneri avevano inserito il 10% sulla futura rivendita del brasiliano quando decisero di lasciarlo andare in Francia.
CALCIOMERCATO MILAN, CHI È MALICK THIAW
Il Milan ormai ci ha abituati negli ultimi anni a sondare soprattutto il mercato estero per mettere a segno i propri colpi a costi contenuti. La maggior parte dell'extrabudget per la Champions, quest'anno, è stata riservata a Charles De Ketelaere, inseguito a lungo, e stando alle prime impressioni, cioè alle prime tre presenze stagionali, Maldini e Massara hanno avuto ragione. Malick Thiaw è un nome sicuramente meno conosciuto, non solo per il ruolo ovviamente meno appariscente, essendo un difensore centrale, ma anche per l'esperienza internazionale limitata, con zero presenze nelle coppe europee e qualche apparizione nell'Under 21 tedesca.
CALCIOMERCATO MILAN, THIAW E IL SENSO DEL GOL
Malick Thiaw ha alle spalle tre stagioni tra i professionisti, due in Bundesliga (ma la prima con sole 4 presenze) e una nella Zweite Bundesliga, la B tedesca, tutte con lo Schalke. In questa ha collezionato tre presenze, una di sicuro da dimenticare in fretta, con il 5-1 rimediato in casa dall'Union Berlino. Mettiamola così: Thiaw aveva già la testa al Milan. In rossonero porta i suoi 194 centimetri, che lo rendono pericoloso sui calci piazzati anche in area avversaria, come dimostrano le sei reti realizzate nelle ultime due stagioni: come tutti i difensori tedeschi di nuova generazione, deve migliorare molto in marcatura, mentre ha buone doti in fase di costruzione, tant'è che all'occorrenza è stato schierato anche mediano davanti alla difesa.
CALCIOMERCATO MILAN, THIAW QUARTA SCELTA IN DIFESA
Malick Thiaw è un classe 2001 ed è stato acquistato a titolo definitivo: è più giovane di Tomori e Kalulu, che certo vecchi non sono, e parte dietro di loro nelle gerarchie di Pioli, così come dietro Simon Kjaer, ovviamente, con il danese pronto a ritagliarsi spazio una volta recuperata la condizione migliore. Ma in ogni caso, con tante gare ravvicinate, anche Thiaw giocherà, come ha giocato Matteo Gabbia, a volte, nella scorsa stagione. L'italiano, a questo punto, sarà probabilmente ceduto, anche se non è così scontato, sempre per lo stesso motivo: infortuni e squalifiche sono sempre un rischio e il Milan non ha più neppure Kessié, che in casi di emergenza è stato utilizzato come centrale in passato.
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