Napoli-Lecce, in programma stasera alle 20.45 alla stessa ora di Juventus-Spezia, offre a Luciano Spalletti l’occasione di testare la profondità della propria rosa: non sarà un Napoli due quello che scenderà in campo al Maradona, ma sarà comunque un Napoli diverso da quello delle prime tre giornate. E sarà, a quanto pare, il primo Napoli di Raspadori: l’ex Sassuolo ha esordito a gara in corso a Firenze, oggi dovrebbe giocare titolare. E con lui in campo si cambia anche modulo.
NAPOLI-LECCE RASPADORI CAMBIA GLI AZZURRI
Si è detto e scritto più volte: Giacomo Raspadori è il sostituto più simile per caratteristiche a Dries Mertens che il Napoli potesse prendere. È un nove e mezzo, esattamente come il belga delle ultime stagioni: non più un centravanti (piccolo sì, ma nemmeno troppo falso), non un rifinitore nel senso classico del termine. Oggi le chiamano “sottopunte”: Raspadori ama giocare proprio lì, alle spalle del centravanti, ma non esterno, in modo che quando ne ha la possibilità può far valere le proprie doti in area di rigore. Così con lui si passa dal 4-3-3 provato per tutto il ritiro al 4-2-3-1 dell’anno scorso, utilizzato anche con Zielinski.
NAPOLI-LECCE RASPADORI E LE ALTRE NOVITÀ
Cristiano Ronaldo non arriva, Osimhen resta: la suggestione di mercato non si è tramutata in realtà, così il nigeriano continuerà ad essere il centravanti del Napoli, titolare anche oggi quasi certamente. Al Cholito Simeone va dato il tempo di tornare in forma e di integrarsi nei meccanismi della squadra. Così le novità di formazione dovrebbero essere altre: i cambi più probabili rispetto a Firenze sono Juan Jesus al posto di Kim in difesa, Ndombele al posto di Lobotka a centrocampo, Politano al posto di Lozano a destra. Meret non dovrebbe essere insidiato da Sirugu, Oliveira è ancora in ritardo per rilevare Mario Rui.
NAPOLI-LECCE COME ARRIVANO LE SQUADRE
Il Napoli ha entusiasmato nelle prime due uscite stagionali contro Verona e Monza, mentre ha faticato a Firenze, dove ha avuto un paio di occasioni ma non ha mai preso realmente il pallino del gioco in mano. Il Lecce ha strappato il primo punto del suo campionato proprio nel weekend, pareggiando in casa contro l’Empoli, dopo aver perso di misura contro Inter e Sassuolo, senza dimenticare l’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera del Cittadella. Baroni non potrà permettersi il turnover di Spalletti, ma qualche cambio sarà costretto a farlo anche lui, con Di Francesco che potrebbe rilevare uno tra Banda e Strefezza.
NAPOLI-LECCE LE PROBABILI FORMAZIONI
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Ndombele; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia; Osimhen. Allenatore: Spalletti.
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Tuia, Baschirotto, Pezzella; Bistrovic, Hjulmand, Askildsen; Banda, Ceesay, Di Francesco. Allenatore: Baroni.
(Credit: Getty Images)
