Stasera la Juventus va in campo contro lo Spezia e almeno per un paio d’ore l’attenzione dei tifosi si sposterà al calcio giocato, perché fino al fischio di inizio tutti penseranno a Leandro Paredes e a come il suo arrivo potrà cambiare la stagione dei bianconeri. Quando mamma Rabiot ha mandato all’aria il trasferimento del figlio al Manchester United, sembrava impossibile che Cherubini potesse portare a termine l’operazione con il Psg per il regista, invece l’evidente necessità di un giocatore in quel ruolo ha indotto il club a fare uno sforzo in più.
CALCIOMERCATO JUVENTUS PAREDES PER 20 MILIONI CON FORMULA IBRIDA
Lo sforzo compiuto dalla Juventus per regalare a Massimiliano Allegri il regista che mancava non influirà più di tanto sulle casse societarie nell’immediato. La formula concordata con il Psg, infatti, è un prestito oneroso con riscatto fissato a 15 milioni più 5 di bonus, ma l’obbligo scatta soltanto al raggiungimento di condizioni sportive. La Juventus, quotata in borsa, è tenuta a comunicare le cifre dell’accordo, non quali siano queste condizioni, ma va detto che Paredes ha 28 anni e 20 milioni per il suo acquisto sembrano una cifra congrua.
CALCIOMERCATO JUVENTUS PAREDES DÀ QUALITÀ AL CENTROCAMPO
Leandro Paredes non è un fuoriclasse, in Italia è arrivato giovanissimo e ha faticato nella prima stagione alla Roma, poi è cresciuto nel campionato in prestito all’Empoli e a quel punto la sua carriera ha preso slancio tra Roma, Zenit e infine Psg. In Francia è arrivato nel gennaio 2019 e non è mai stato un titolare fisso, pur dando il proprio contributo collezionando 117 presenze in tre stagioni e mezza (più l’inizio di questa in corso) tra campionato e coppe. Detta i tempi, sa fare filtro, ha un buon piede pur non avendo di certo il lancio illuminante di Pirlo. Ma alla Juventus serve un giocatore con le sue caratteristiche.
CALCIOMERCATO JUVENTUS COSA CAMBIA CON PAREDES
Leandro Paredes sarà un giocatore come gli altri sulla carta, ma avrà un peso specifico diverso. Di sicuro entrerà anche lui nelle rotazioni, ma nel 4-3-3 che ha in mente Allegri o nell’eventuale 3-5-2, il posto davanti alla difesa è il suo, perché tutti gli altri, da Locatelli a Miretti, passando per Pogba o persino Rabiot, possono solo adattarsi, ma rendono al meglio da mezzali. Ed è proprio pensando al ritorno di Pogba che i tifosi della Juventus adesso immaginano una squadra finalmente competitiva anche a centrocampo, con il francese e Locatelli interni e Paredes centrale, con altre valide alternative con Zakaria, per i momenti in cui c’è bisogno di più filtro, McKennie, quando occorre un incursore, Miretti, quando ci sarà necessità di un secondo palleggiatore, o Rabiot, per sfruttarne la falcata. Insomma, anche un giocatore da un gol ogni 12 partite in carriera e senza colpi di genio può trasformare una squadra. Ricordate Ciccio Romano al Napoli o Van Bommel al Milan? Ecco, Paredes può fare proprio come loro ed entrambi vinsero lo scudetto.
(Credit: Getty Images)
