La sessione estiva di calciomercato chiude alle ore 20 e il Milan piazza nel finale gli ultimi due colpi: Sergiño Dest e Aster Vranckx. Se il 19enne belga era tutto sommato atteso, la sorpresa è il terzino di passaporto statunitense, idea last minute utile per tappare la falla apertasi dopo l’infortunio di Florenzi. Così adesso la rosa rossonera è al completo, con un solo piccolo rammarico per i tifosi: la mancanza di un esterno destro di qualità, visti i dubbi che permangono su Messias e Saelemaekers.
CALCIOMERCATO MILAN DEST SOSTITUISCE FLORENZI
Sergiño Dest non era nei piani del Milan quest’estate, ma lo è stato a lungo l’anno scorso, prima che la scelta di Maldini e Massara ricadesse su Florenzi. Il problema è che nei minuti finale della sfida con il Sassuolo il terzino romano ha accusato un forte dolore alla parte posteriore della coscia sinistra e Pioli ha parlato subito di infortunio grave. Manca ancora la diagnosi, ma è molto probabile che non tornerà in campo prima del 2023, motivo per cui i rossoneri si sono fiondati su Dest. Lo statunitense arriva in prestito dal Barcellona con diritto di riscatto fissato a 20 milioni: nella sua prima stagione in blaugrana, a 20 anni, ha giocato di fatto titolare, nell’ultima ha saltato parecchie gare per infortunio, adesso era finito fuori dai progetti di Xavi e il Milan ne ha approfittato. All’occorrenza, proprio come Florenzi, potrà giocare anche sulla linea dei trequartisti, anche se preferisce partire da dietro. Di sicuro si ritaglierà il suo spazio, fondamentale anche in vista del Mondiale da giocare con gli Stati Uniti.
CALCIOMERCATO MILAN VRANCKX NELLA BATTERIA DEI MEDIANI
Sicuramente meno conosciuto Aster Vranckx, mediano classe 2002 che i 20 anni non li ha ancora compiuti e non andrà in Qatar. Cresciuto nel Malines, l’anno scorso si è fatto apprezzare al Wolfsburg, dove ha realizzato anche due reti e accumulato quattro presenze in Champions League. Un minimo di esperienza internazionale, considerando che le apparizioni con l’Under 21 belga, ce l’ha anche lui: sarà utile nelle rotazioni a centrocampo, anche se, ovviamente, partirà indietro nelle gerarchie di Pioli rispetto a Tonali, Bennacer e Pobega, aspettando di capire se Bakayoko resta e se tornerà nei piani dell’allenatore. Anche lui, come Dest, non arriva a titolo definitivo: il prestito è costato intorno ai 2 milioni, ce ne vorranno 12 per riscattarlo.
CALCIOMERCATO MILAN COSA MANCA
Lo 0-0 con il Sassuolo ha messo in luce i difetti dei campioni d’Italia: quando non alzano il ritmo, fanno grande fatica. Lo stesso De Ketelaere, pezzo pregiato del mercato, non fa la differenza da solo in una squadra che tende troppo spesso a cercare la profondità, soprattutto quando davanti i movimenti non sono sincronizzati o sono pochi. Al termine della scorsa stagione San Siro sperava in un “7” e in un “10”: è arrivato solo il trequartista, non l’ala destra che, come Leao a sinistra, può spaccare le partite. Così a livello individuale la rosa del Milan resta inferiore a quelle di Inter e Juventus e a Pioli toccherà un altro capolavoro per riportare i rossoneri davanti a tutti.
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