Sfruttare il calendario favorevole è l'imperativo categorico in casa Roma. Le altre sei sorelle si sono affrontate tra loro nei big match del sabato, così oggi i giallorossi possono tenere il passo di Milan e Napoli, scavalcando di nuovo entrambe in classifica e riconquistando la vetta, guadagnare due punti su Fiorentina e Juventus e tre su Lazio e Inter. Sarebbe un gran bel bottino, ma al momento il condizionale è d'obbligo, perché prima bisogna vincere a Udine, stasera alle 20.45, e non sarà facile.
UDINESE-ROMA MOURINHO CON I TITOLARI
Non c'è Zaniolo, non c'è Kumbulla, non c'è El Shaarawy, com'è noto non c'è Wijnaldum. Non è come nella scorsa stagione, quando bastava un infortunio per mettere in difficoltà Mourinho: oggi il tecnico avrà accanto a sé gli uomini necessari per cambiare eventualmente la partita, come Belotti e un rimotivato Shomorudov, magari Celik e Spinazzola sulle fasce, più difficile vedere subito all'opera il nuovo acquisto Camara. Il problema, semmai, è nelle rotazioni in difesa: Smalling, che andrebbe gestito, sarà costretto agli straordinari, così come Matic. Stasera, allora, giocheranno i titolarissimi, con l'unico dubbio Spinazzola-Zalewski che vede il polacco in vantaggio.
UDINESE-ROMA COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE
L'Udinese arriva da due vittorie consecutive, avendo battuto Fiorentina e Monza dopo aver strappato un punto in dieci alla Salernitana nel turno precedente e avendo messo in seria difficoltà il Milan all'esordio. Andrea Sottil, insomma, è partito alla grande al suo debutto in Serie A, nonostante il doppio addio di Molina e Soppy che al momento lo sta costringendo a schierare Pereyra come quinto a destra, in attesa che i nuovi arrivi si ambientino. La Roma era in testa alla classifica insieme all'Atalanta al termine della quarta giornata con tre vittorie e un pari e proprio l'ultimo successo, il 3-0 sul Monza, è stato quello più convincente, perché ottenuto senza patemi e perché ha rivisto al top la coppia d'attacco Abraham-Dybala, il primo di nuovo nel vivo del gioco, il secondo autore di una doppietta che ha mandato in visibilio l'Olimpico.
UDINESE-ROMA LA CHIAVE DEL MATCH
L'Udinese è solita chiudersi e ripartire per armare in contropiede la velocità di Beto e Deulofeu, devastanti con caratteristiche diverse in spazi aperti, magari con l'aiuto di Udogie a sinistra. La qualità dei friulani è soprattutto in questi tre uomini, perché Pereyra a destra può incidere di meno e la mediana Makengo-Walace-Lovric è muscolare, adatta a contenere Pellegrini. La chiave del match sarà proprio il capitano e nella sua capacità di legare centrocampo e attacco: dovesse avere pochi spazi, sarà più dura per Abraham e Dybala. Ma occhio anche ai duelli sulle fasce: Zalewski e Spinazzola possono mettere in difficoltà Pereyra, Karsdorp rischia di andare in difficoltà contro Udogie. Previsione? Gara bloccata: Belotti si prepari dalla panchina...
UDINESE-ROMA LE PROBABILI FORMAZIONI
Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Pereyra, Makengo, Walace, Lovric, Udogie; Deulofeu, Beto. All. Sottil.
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Matic, Zalewski; Dybala, Pellegrini; Abraham. Allenatore: Mourinho.
(Credit: Getty Images)
