Distrazione muscolare al flessore della coscia sinistra. I tifosi dell'Inter, loro malgrado, ne hanno già sentito parlare recentemente, quindi hanno capito in fretta quanto fosse serio l'infortunio di Hakan Calhanoglu, vittima dello stesso problema che ha tenuto lontano dai campi Romelu Lukaku nelle ultime settimane. Il turco, dunque, tornerà fra circa un mese: salterà la sfida con l'Udinese, poi per fortuna di Inzaghi ci sarà la sosta per gli impegni delle nazionali che consentirà al tecnico nerazzurro di perdere la sua mezzala per un numero minore di partite. Ma a questo punto si apre il dibattito: chi far giocare al suo posto tra i centrocampisti in rosa, Asllani, Gagliardini o Mkhitaryan?
INTER CALHANOGLU KO: ASLLANI QUASI DESAPARECIDO
Kristjan Asllani ha disputato un precampionato eccellente, al punto che per molti era diventato il "dodicesimo" titolare, non necessariamente il vice Brozovic. Invece non ha giocato neppure quando mancava il croato e finora ha collezionato tre spezzoni di gara, tutti a risultato acquisito, contro Spezia, Cremonese e Viktoria Plzen. Tre indizi, che sommati al resto delle gare trascorse interamente in panchina, fanno una prova evidente: l'ex Empoli non gode della fiducia di Simone Inzaghi. E difficilmente lo vedremo titolare al Friuli.
INTER CALHANOGLU KO: GAGLIARDINI IN POLE
Roberto Gagliardini ha già giocato una partita al posto di Calhanoglu in questa stagione: è successo contro la Lazio e il risultato è stato tutt'altro che positivo, con l'Inter sconfitta 3-1. Da allora non ha più messo piede in campo in Serie A ed è subentrato due volte in Champions, contro il Bayern e il Viktoria Plzen. Eppure per la sfida con l'Udinese è l'indiziato numero uno per la sostituzione del turco, soprattutto se Inzaghi, almeno inizialmente, si aspetta di trovare in campo dall'altro lato mezzali di qualità, come Pereyra o Samardzic, piuttosto che mediani alla Makengo, passati in secondo piano nelle gerarchie di Sottil.
INTER CALHANOGLU KO: MKHITARYAN SCALPITA
Henrikh Mkhitaryan è stato preso proprio per avere in rosa un alter ego di Calhanoglu, poi si è fermato per infortunio e ha giocato poco in campionato, con tre presenze tutte da subentrato, mentre in Champions è stato titolare in entrambi i match. Ora scalpita per poter dimostrare di essere in grado di fare ancora la differenza in Serie A: teoricamente l'Inter dovrebbe avere il possesso palla a Udine e farebbe comodo affidarsi a un giocatore di qualità come l'armeno, diverso da Calhanoglu ma con la stessa qualità (se non superiore) nell'ultimo passaggio. I tifosi probabilmente vorrebbero vederlo in campo, anche perché sarebbe il segnale di un'Inter intraprendente, che in questa stagione si è vista solo a sprazzi.
(Credit: Getty Images)
