Pedro Guilherme Abreu dos Santos, meglio noto come Pedro, calciatore brasiliano, attaccante del Flamengo, negli ultimi due anni sembrerebbe essere definitivamente esploso, dopo essere stato per molto tempo una giovane promessa. Nato il 20 giugno 1997 a Rio de Janeiro, Pedro è cresciuto nei settori giovanili di Duquecaxiense e Fluminense. La Fiorentina lo acquistò per 18 milioni nel 2019, facendolo giocare solo quattro partite in sei mesi con la maglia viola per poi essere girato in prestito al Flamengo fino al 31 dicembre 2020 per poi essere riscattato a titolo definitivo per 14 milioni, legandosi così fino al 2025 alla squadra di Rio de Janeiro. In Brasile, Pedro è riuscito a confermarsi come uno dei migliori finalizzatoti del continente sudamericano, riuscendo a segnare 21 gol in 63 presenze con la maglia rossonera.
Grazie alle sue prestazioni, anche l’allenatore della nazionale brasiliana Tite, si è accorto del potenziale di Pedro, convocandolo già nel 2018 in vista delle amichevoli contro El Salvador e Stati Uniti senza però scendere in campo. L’esordio arriva due anni dopo contro il Venezuela nella parte finale della partita vinta dal Brasile. Il primo gol in nazionale non attende ad arrivare, nell’amichevole contro la Tunisia vinta per 5-1, Pedro subentra a Richarlison al 46’ minuto collezionando così la sua seconda presenza con la maglia della Selecao e al 74’, grazie ad un bel destro al volo al centro dell’area, trova la prima rete in nazionale. Per Pedro ora c’è la concreta possibilità di far parte del gruppo di Tite ai mondiali in Qatar.
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