L’assenza di Rafa Leao contro il Napoli è coincisa per il Milan con una sconfitta in casa. In realtà la prestazione dei rossoneri non è stata malvagia, particolarmente in attacco dove gli interpreti schierati da Stefano Pioli sono riusciti a impensierire la retroguardia avversaria segnando con Giroud il gol del momentaneo 1-1. Avere il portoghese a disposizione, però, è un punto di partenza non indifferente in vista della gara di stasera in casa dell’Empoli.
EMPOLI-MILAN, IL RITORNO DI LEAO
Uno come Leao tiene in apprensione un’intera difesa, anche se per caratteristiche l’Empoli non è squadra da barricate. Non lo era la scorsa stagione con Andreazzoli, non lo è oggi con Paolo Zanetti. Dovrà però fare attenzione alle accelerazioni del calciatore portoghese, atteso al rientro dopo aver scontato un turno di squalifica per l’espulsione rimediata a Marassi contro la Sampdoria nel turno precedente al confronto con i partenopei. Ci saranno anche Calabria e Tonali, usciti acciaccati dal match clou di San Siro ma che grazie alle due settimane con protagoniste le nazionali hanno avuto modo di rimettersi in sesto: partiranno presumibilmente dal 1′. In compenso Pioli deve affrontare altre defezioni tra i “titolarissimi” del suo schieramento ed entrambi gli assenti fanno parte del pacchetto arretrato.
EMPOLI-MILAN, TRA I PALI C’E’ TATARUSANU
Sul lato mancino, quello dove tornerà Leao, non ci sarà Theo Hernandez. Al suo posto dovrebbe giocare Ballo-Touré. Assenza non indifferente anche tra i pali, visto che nella partita tra Francia e Austria di Nations League si è fermato anche Mike Maignan. Via libera al ritorno di Ciprian Tatarusanu, che già nella passata stagione ha sostituito il francese per via di un problema a una mano. L’estremo difensore rumeno giocò anche il derby di andata in cui parò un calcio di rigore a Lautaro Martinez.
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