Ha fatto scalpore il gesto del 31enne colombiano Geisson Perea, giocatore dell'Indipendente Santa Fe, formazione militante nella prima divisione colombiana in prestito dall'Atletico Nacional. Dopo pochi minuti dall'inizio del match contro il Jaguares, poco prima della battuta di un calcio di punizione in zona pericolosa, il difensore centrale si è abbassato volutamente il pantaloncino per mostrare le proprie parti intime all'avversario e a tutta la Colombia che stava guardando la partita in diretta da casa. Un gesto visto da milioni di persone, ma non dal direttore di gara, distratto da Carlos Sanchez, centrocampista con un passato alla Fiorentina, intento a chiarire i motivi del fischio che ha portato alla punizione.
Sui social i tifosi hanno riservato critiche decise a Perea, chiedendo a gran voce una squalifica esemplare per un gesto ritenuto deprecabile, ma al momento, non sono ancora arrivati commenti ufficiali ne dai canali istituzionali della Federazione, ne dal club e dall'entourage del calciatore.
(Credits: Getty Images)
