E' stata una domenica non priva di polemiche arbitrali quella appena passata. In particolare a far discutere sono state le decisioni in Lazio-Salernitana e Torino-Milan. Scelte che non hanno influito particolarmente sul risultato finale ma che hanno scatenato la rabbia di Maurizio Sarri da un lato e Ivan Juric dall'altro.
ROMA-LAZIO SENZA MILINKOVIC-SAVIC: LA PROTESTA DI SARRI
Il derby di Roma della prossima domenica (ore 18) non avrà tra i protagonisti Sergej Milinkovic-Savic. Il centrocampista serbo è rimasto inizialmente in panchina contro la Salernitana, ma Sarri ha avuto bisogno di lui e lo ha lanciato sul terreno di gioco. Doppia beffa: i biancocelesti hanno perso 3-1 all'Olimpico e il giocatore ha rimediato un contestatissimo giallo che non gli permetterà di disputare il derby contro la Roma del prossimo fine settimana. "Se dico quello che penso mi danno sei mesi di squalifica - ha dichiarato Sarri a fine gara - Milinkovic prende il pallone, è stato il suo avversario a entrare in ritardo. In cinquant'anni che sono in giro per i campi di calcio non avevo mai visto nulla di simile".
TORINO-MILAN, I GRANATA VINCONO MA QUANTE CRITICHE PER ABISSO
Perde anche il Milan, in casa del Torino, nonostante un rosso sventolato a Juric per proteste. Il tecnico dei granata si lamenta con il direttore di gara Abisso che non sanziona la spinta di Messias su Buongiorno e convalida il momentaneo 2-1. Dal Var non arriva alcun invito per l'on-field review e così i rossoneri riaprono la partita a metà ripresa, anche se non riusciranno a dar seguito con la rete del pari.
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