Secondo Jurgen Klopp, il Napoli è “la squadra più in forma d’Europa”. Lo sanno bene a Liverpool, visto che nella prima sfida del girone tra le due squadre i partenopei hanno vinto 4-1. Lo stesso è avvenuto nelle successive sfide della squadra di Luciano Spalletti, ma nonostante ciò oggi ad Anfield c’è un discorso sul primo posto ancora aperto. Il Napoli può permettersi di perdere anche con tre gol di scarto, non con quattro perché questo proietterebbe i Reds in cima al raggruppamento.
LIVERPOOL-NAPOLI, UMORI OPPOSTI
Se il Napoli vola, il Liverpool molto meno, a livello nazionale. Tanti, troppi infortuni e una perdita in rosa che si è rivelata dolorosissima, quella di Sadio Mané. Elementi che hanno influito in maniera enorme sul rendimento in Premier League della formazione inglese. In campo europeo la squadra di Klopp è rimasta performante, fatta eccezione per la trasferta a Napoli. Potrà attendere la fine del Mondiale e l’arrivo del 2023 per recuperare tutti i giocatori importanti che oggi non sono a disposizione del tecnico tedesco.
LIVERPOOL-NAPOLI, SPALLETTI CAMBIA POCO
Anche se la qualificazione è blindata e il primo posto a un passo, Spalletti manterrà buona parte dello schieramento intatto. Tra gli azzurri non c’è alcuna voglia di lasciar passare la gara concentrandosi in anticipo sulla futura sfida all’Atalanta, altra trasferta sulla carta difficile e che opporrà i partenopei alla seconda forza della Serie A. I “big” ci saranno tutti, a parte l’infortunato Rrahmani. Giusto Anguissa potrebbe essere avvicendato da Ndombele, ma sarebbe una scelta tecnica e non un riposo scelto in vista della gara successiva.
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