Il Giappone ha avuto la sfortuna di capitare in un girone che definire di ferro è un eufemismo. Spagna e Germania sulla carta sono decisamente più attrezzate e per la squadra del Sol Levante l'impresa è ardua. Ma se i nipponici hanno insegnato qualcosa al mondo, è la tenacia. Mai dire mai quando c'è il Giappone di mezzo e soprattutto i Mondiali sono una competizione dove può succedere di tutto, quindi perchè dare già i verdetti a priori? Nel 2022, i risultati dei giapponesi sono stati ottimi. Il 4-3-3 è ampiamente rodato, e ha permesso di ottenere successi prestigiosi e netti contro Ghana, Stati Uniti e Paraguay. La rosa è formata da calciatori d'esperienza nel reparto difensivo, e da giovani brillanti e di talento davanti. Un buon mix che rendono il Giappone da non sottovalutare. Vediamo i protagonisti più interessanti nel dettaglio.
LA ROSA
Il quartetto difensivo è formata da Sakai, Tomiyasu, Yoshida e Nagatomo. Tre quarti dei componenti li abbiamo ammirati anche in Serie A: Tomiyasu si è preso l'Arsenal dopo due stagioni convincenti al Bologna, Yoshida ha guidato la difesa della Samp di recente, mentre Nagatomo è stato l'esterno sinistro titolare dell'Inter di Mazzarri. Annate dure da ricordare per i tifosi nerazzurri, ma il giapponese arrivato nel post Triplete dal Cesena ha sempre goduto di una certa simpatia nell'ambiente.
A centrocampo il perno è Endo, ventinovenne mediano dello Stoccarda, coadiuvato da Morita, mezzala tuttofare dello Sporting Lisbona e Kamada, di indole più offensiva. Proprio il trequartista dell'Eintracht è il gioiello della squadra. Davanti ci sono a disposizione tanti giocatori rapidi e vivaci, l'ex Liverpool Minamino su tutti. Nome intrigante su cui puntare è Takefusa Kubo, eterno ragazzo prodigio preso dal Real Madrid appena maggiorenne e ora in forza alla Real Sociedad.
CURIOSITA'
Per il Giappone si tratta della prima volta in cui affronterà due nazionali nello stesso girone che hanno già vinto almeno una volta la Coppa del Mondo, in particolare il match contro la Spagna, sarà la prima volta in cui le due squadre s'affronteranno in gare ufficiali. L'unico precedente infatti, è un'amichevole del 2001, terminata per 1-0 in favore degli iberici grazie al gol di Baraja.
(Credits: Getty Images)