Girone proibitivo per il Costa Rica, che con Spagna, Germania e Giappone vede le proprie possibilità di qualificarsi agli ottavi ridotte all'osso. E' anche vero che, quando si parla del Costa Rica ai Mondiali, per gli italiani la ferita è ancora molto vivida. Facendo un salto temporale indietro nel tempo di otto anni, Brasile 2014, il girone D racchiudeva Inghilterra, Italia, Uruguay e appunto Costa Rica. Al termine della prima fase però, la classifica era esattamente in questo ordine, ma al contrario. Costa Rica prima, Uruguay secondo, Italia ed Inghilterra eliminate. Spagna e Germania sono avvisate, la storia spesso, non sempre, si ripete.
LA ROSA
Il calciatore più famoso è sicuramente Keylor Navas, portiere del Psg con un passato al Real Madrid, che da più di una sicurezza al reparto difensivo, guidato da Duarte, centrale trentatreenne dell'Al-Wehda ma con molte presenze in Europa tra Bruges e Levante. A centrocampo, spicca il nome di Bryan Ruiz, giustiziere degli azzurri otto anni fa e calciatore con maggior talento della squadra nonostante i trentotto anni ormai prossimi. Ruiz in patria è diventato ormai una leggenda, forse ancor più di Keylor Navas. Davanti è certo di un posto fra i titolari Joel Campbell, ex ala dell'Arsenal ma anche del Benevento. Nonostante i diversi anni di carriera alle spalle fra i professionisti, l'esterno ha compiuto da poco trentanni, e gioca regolarmente al Club Leon, in prima divisione messicana. Sulla sinistra invece, gioca Randall Leal, ala brevilinea, rapida nello stretto ed abile nel dribbling. Quest'anno in Mls, ventisei presenze condite da due gol e sei assist.
CURIOSITA'
La nazionale della Costa Rica non è nuova a primati ed imprese impensabili. E' stata infatti, la prima nazionale centroamericana a vincere un incontro in una fase finale dei Mondiali, 1-0 contro la Scozia ad Italia '90, nonché la prima a vincere contro una formazione europea e una asiatica (Cina). L'impresa del Mondiale in Brasile nel 2014, è entrata nella storia della competizione come una delle più incredibili, quindi perché non pensare ad un possibile remake con Spagna e Germania al posto delle allora malcapitate Italia ed Inghilterra?
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