Inserita in un girone molto equilibrato, il Canada sta vivendo un momento storico calcisticamente meraviglioso. Un gruppo di calciatori di qualità, formatosi in gran parte nel Vecchio Continente, che ha trascinato i Canucks ai Mondiali in Qatar dopo un'assenza lunga oltre trent'anni. E' dall'edizione di Messico '86 che il Canada non si qualifica per la fase finale di una Coppa del Mondo. In quell'occasione, fu eliminato nella fase a gironi, ma ad oggi rimane il miglior risultato della Nazionale di calcio canadese. Tornando nel 2022, il gruppo composto da Belgio, Croazia e Marocco è ostico, ma comunque equilibrato, con tutte le nazionali che sembrano avere le carte in regola per strappare la qualificazione agli ottavi. Anche il Canada può coccolarsi diversi campioni, uno su tutti, l'esterno del Bayern Monaco Alphonso Davies.
LA ROSA
Herdman è solito usare il 4-4-2 classico, ma non disdegna la difesa a tre anche a partita in corso. L'uomo chiave è Davies, che nel club gioca come terzino sinistro, mentre in Nazionale da ala o addirittura trequartista, in una similitudine con il collega ucraino Zinchenko. L'ex City ha giocato stabilmente da esterno basso a sinistra, mentre nella selezione gialloblu vestiva i panni del classico fantasista. Il punto forte della squadra è indubbiamente l'attacco. Hoilett è il veterano, il centravanti del Bruges Larin è l'attuale miglior marcatore della storia del Canada, mentre Jonathan David è colui che, con ogni probabilità, lo diventerà. Larin è a quota ventiquattro centri in cinquanta presenze, mentre il calciatore del Lille ha venti timbri all'attivo, con però appena trenta gettoni. La sorpresa può essere la controparte sulla fascia destra di Davies, l'ala ventitreenne Buchanan. Passaporto giamaicano, l'esterno del Bruges ha dribbling e velocità, due armi che in campo aperto sanno ferire chiunque. Quest'anno è stato protagonista della fase a gironi della Champions League dei belgi, mettendo a referto un assist nella vittoria al Wanda Metropolitano contro l'Atletico Madrid.
CURIOSITA'
Una statistica che non fa ben sperare il Canada. I nordamericani hanno già affrontato sia Belgio che Marocco in gare ufficiali, senza mai vincere una volta, raccogliendo complessivamente tre sconfitte e un pareggio. Se non altro, dopo questa partecipazione ai Mondiali, il calcio non sarà più etichettato come "l’unica cosa di cui deve vergognarsi lo sport canadese", come scritto da un quotidiano di Montreal qualche tempo fa.
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