Il grande tennis non si ferma. Archiviate le emozioni delle ATP Finals di Torino, con la vittoria di Novak Djokovic, è ora tempo di Coppa Davis. Inizia oggi a Malaga la fase finale del torneo che vedrà impegnate le migliori otto squadre. Si inizia con i quarti di finale, fino a giovedì, cui faranno seguito le semifinali, venerdì e sabato, e la finale, domenica. Tante le rinunce da parte dei top player, quasi tutte a causa di infortunio. La Spagna, che partiva favorita, senza Alacaraz rimane forte ma non pare così imbattibile. L’Australia non potrà contare su Nick Kyrgios che ha preferito rientrare in patria. La Germania si presenta senza Sasha Zverev. Agli Azzurri mancheranno Matteo Berrettini e Jannick Sinner. Come sempre sarà il verdetto del campo a decidere, ma occhio a Canada, Croazia e Stati Uniti.
LA FORMULA, IL PROGRAMMA DEI QUARTI E LE DIRETTE TV
Confermata la formula “snellita” che ci ha accompagnato negli ultimi tempi, quindi due singolari (il primo trai numeri 2, i secondo tra i numeri 1) e un doppio (che così acquista grande importanza), chi vince due partite passa il turno.
Si parte questo pomeriggio alle 16. Le prime a scendere in capo al Palacio de Deportes José María Martín Carpena saranno Australia e Olanda. Domani, stessa ora, sarà il momento di Croazia e Spagna. Giovedì doppio turno: alle 10 il debutto dell’Italia contro gli Stati Uniti, alle 16 si chiude con la sfida tra Germania e Canada. Le semifinali sono in programma venerdì 25 novembre (alle 16) e sabato 26 (alle 13). Il gran finale è previsto per domenica 27 novembre alle 13. Tutti gli incontri saranno in diretta su Sky Sport, su Now e su Raisport.
LE FORMAZIONI DELLE SQUADRE
Iniziamo naturalmente dall’Italia che, come anticipato, dovrà rinunciare a Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Matteo ci ha provato fino all’ultimo, ma, purtroppo, non ce l’ha fatta. Sarà comunque a Malaga a tifare per i suoi compagni. Senza i suoi due giocatori di punta, Filippo Volandri si affida a Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego per il singolare e a Fabio Fognini e Simone Bolelli per il doppio.
AUSTRALIA: Alex de Minaur, Thanasi Kokkinakis, Jordan Thompson, Max Purcell e Matthew Ebden. Capitano Lleyton Hewitt.
OLANDA: Botic van de Zandschulp, Tallon Griekspoor, Tim van Rijthoven, Wesley Koolhof e Matwe Middelkoop. Capitano Paul Haarhuis.
SPAGNA: Pablo Carreno Busta, Roberto Bautista Agut, Albert Ramos-Vinolas, Pedro Martinez e Marcel Granollers. Capitano Sergi Bruguera.
CROAZIA: Marin Cilic, Borna Coric, Borna Gojo, Mate Pavic e Nikola Mektic. Capitano Vedran Martic.
STATI UNITI: Taylor Fritz, Frances Tiafoe, Tommy Paul e Jack Stock. Capitano Mardy Fish.
GERMANIA: Oscar Otte, Yannick Hanfmann, Jan-Lennard Struff, Tim Puetz e Kevin Krawietz. Capitano Michael Kohlmann.
CANADA: Felix Auger-Aliassime, Denis Shapovalov, Vasek Pospisil,Alexis Galarneau, Gabriel Diallo. Capitano Frank Dancevic.
LA PRIMA SFIDA: AUSTRALIA - OLANDA
Ad aprire le danze, impegnate nel primo quarto di finale, saranno Australia e Olanda. Le due squadre non si sono mai incontrate, chi passa il turno affronterà in semifinale venerdì la vincitrice tra Spagna e Croazia. Gli Australiani di capitan Lleyton Hewitt, che hanno alzato la coppa l’ultima volta nel 2003 sconfiggendo la Spagna a Melbourne per 3-1, schierano Alex de Minaur, vero uomo Davis, con otto vittorie su nove incontri disputati nell’ultimo periodo, Thanasi Kokkinakis e nel doppio la coppia formata da Max Purcell e Matthew Ebden.
L’Olanda guidata da Paul Haarhuis si affida ai singolaristi Botic van de Zandschulp e Tallon Griekspoor (con Tim van Rijthoven come riserva), mentre il doppio vedrà in campo il numero 1 del ranking Wesley Koolhof, reduce dalla sconfitta nella finale di Torino in coppia con il britannico Neal Skupski, e Matwe MiddelKoop.
