Per la seconda edizione consecutiva, chi porterà in alto i colori italiani al Mondiale, sarà la classe arbitrale. Daniele Orsato infatti, dopo aver diretto la gara inaugurale della competizione lo scorso 20 novembre tra Qatar ed Ecuador vinta dai sudamericani, arbitrerà anche la semifinale tra Croazia e Argentina. Il fischietto azzurro infatti, era stato "preservato" dal designatore degli arbitri Fifa, Pierluigi Collina, in vista dell'eventuale semifinale tra Brasile ed Argentina, dall'intensità piuttosto alta. I verdeoro non hanno però superato i quarti, venendo eliminati dalla Croazia. A dirigere la semifinale dunque, ci saranno, oltre ad Orsato, anche gli assistenti Carbone e Giallatini, con Irrati e Valeri al VAR.
QUASI NULLE LE CHANCES PER LA FINALE
La designazione per una delle tre partite più importanti della competizione, ha però di fatto escluso Orsato e compagni per la finale. Non è mai capitato che una terna impegnata nelle semifinali, arbitrasse poi la gara decisiva per l'assegnazione della coppa. Solitamente poi, l'arbitro della finale ha sempre diretto almeno una gara tra ottavi e quarti, cosa che Orsato non ha fatto.
CHI DIRIGERA' LA FINALE?
Dopo le numerosissime polemiche circa l'arbitraggio di Olanda-Argentina e Portogallo-Messico, la pressione, già di per se piuttosto elevata, sui direttori di gara, si è fatta veramente alta. La rosa da cui pescare l'arbitro per il match decisivo del 22 novembre è ristretta. Turpin potrebbe essere scelto solo nel caso in cui la sua nazionale, la Francia, non batta il Marocco qualificandosi alla finale, mentre lo spagnolo Lahoz è sotto esame dopo la condotta non proprio brillantissima del quarto sopracitato tra Olanda e Argentina. Rimangono l'olandese Makkelie, primo designabile per l'altra semifinale però, il brasiliano Wilton Sampaio e l'algerino Ghorbal. L'eventuale scelta di Wilton Sampaio potrebbe far storcere il naso all'Argentina nel caso in cui arrivasse in finale.
(Credits: Getty Images)
