Inizio col botto per l'Italia del nuoto ai Mondiali in vasca corta in corso di svolgimento a Melbourne. Dopo aver dominato il medagliere agli ultimi Europei a Roma, gli azzurri sono da subito protagonisti in Australia. Il primo oro della spedizione italiana lo porta un veterano, Gregorio Paltrinieri, sulla distanza preferita.
MONDIALI DI NUOTO IN VASCA CORTA, PALTRINIERI ORO NEI 1500
Il fuoriclasse italiano vince ancora, vince sempre. Strapazza gli avversari con un 14'16"88 che è migliore di quasi tre secondi rispetto al 14'19"62 del norvegese Damien Joly. Terzo il norvegese Henrik Christiansen, 14’24”08. “Sono tornato anche in vasca corta! Era da tempo che non vincevo anche in questo format”, commenta Paltrinieri al termine della lunga fatica.
MONDIALI DI NUOTO IN VASCA CORTA, LA 4X100 AZZURRA VINCE COL RECORD DEL MONDO
Ancora più incredibile il successo della staffetta 4x100 stile libero. In gara per l'Italia c'erano Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Leonardo Deplano e Thomas Ceccon, in ordine di apparizione in vasca. Il tempo finale di 3’02”75 è il primo nella storia sotto i 3'03", muro che non avevano abbattuto nemmeno gli statunitensi con il 3'03"03 di Hangzhou 2018. Dietro all'Italia c'è il vuoto: arrivano secondi gli australiani (primato dell'Oceania in 3’04”63) e terzi proprio gli Stati Uniti in 3’05”09.
A fine gara c'è persino spazio per le recriminazioni. Miressi (46"15 e in testa a fine prima frazione) si dice insoddisfatto del suo tempo e persino Conte Bonin, matricola dell'evento mondiale, si dice convinto di poter fare meglio del 45'93" con cui ha chiuso in gara. Nelle batterie, in effetti, aveva terminato in 45"68.
(Credits: Getty Images)