Il giorno della finale di Qatar 2022 è arrivato! Un match che entrerà nella storia per mille motivi e che noi cerchiamo di leggere in chiave statistica. Vediamo cosa ci dicono i numeri su un Argentina-Francia in cui, anche per gli esperti, dovrebbe regnare il massimo equilibrio.
FINALE INEDITA
Argentina e Francia si sfidano per la prima volta in una finale dei Mondiali, nonostante entrambe abbiamo già giocato (rispettivamente 5 e 3) e vinto (2 a testa) l’ultimo atto delle Coppa del Mondo. Ma se la Francia è campione in carica, l’Argentina non vince dai tempi di Maradona nella finale del 1986 contro la Germania, coi tedeschi capaci poi di sconfiggere l’albiceleste nelle due finali successive (1990 e 2014).
BACK TO BACK FRANCESE PER LA STORIA
Italia campione nel 2006 e fuori nel girone nel 2010. Spagna campione nel 2010 e fuori nel girone nel 2014. Germania campione nel 2014 e fuori nel girone 2018. Francia campione nel 2018 e…. eh no, il “filotto maledetto si ferma” qui. I transalpini non solo hanno superato il girone ma hanno raggiunto anche la finale e vincendo metterebbero in bacheca una storica doppietta consecutiva, riuscita nella storia solo a Italia e Brasile.
ENTRAMBE HANNO PERSO UNA PARTITA IN QATAR
In finale arrivano due formazioni che non sono imbattute in questa edizione. Infatti, sia i ragazzi di Scaloni che quelli di Deschamps hanno già conosciuto l’amaro gusto della sconfitta a Qatar 2022. Ma se il ko per 2-1 dell’Argentina all’esordio contro l'Arabia Saudita ha avuto risonanza planetaria rischiando di minare seriamente il cammino di Messi e soci fin dall’inizio, quello per 1-0 della Francia contro la Tunisia all’ultima giornata del girone è risultato indolore.
SCAMBIO DI AVVERSARIE
Interessante notare come sia Argentina che Francia abbiano incontrato nel loro cammino due avversarie in comune: stiamo parlando di Polonia e Australia. Nello specifico Lewandowski e compagni sono stati battuti 2-0 dall’Argentina nei gironi e 3-1 dalla Francia negli ottavi di finale; i Socceroos invece sono stati travolti 4-1 dai transalpini nella prima fase e sconfitti 2-1 dai sudamericani negli ottavi.
STATISTICHE DI SQUADRA
La Francia ha segnato un gol in più dell’Argentina, mettendo a segno 13 reti contro i 12 degli avversari, nonostante i biancoazzurri abbiano giocato mezz’ora in più (i supplementari contro l’Olanda). Les Blues hanno anche tirato di più rispetto a gringos con una media di 15,3 conclusioni a partita contro i 13,3 degli avversari. Dal canto suo però l’Argentina ha tenuto un maggior possesso palla (57,8% contro 52,7%).
I DUE ALLENATORI
Dieci anni in più sulla carta d’identità e 15 in più in carriera come allenatore per Didier Deschamps (54 anni, in panchina dal 2001 col Monaco) rispetto al rivale Lionel Scaloni (44 anni che iniziò nel 2016 come vice nel Siviglia). L’ex Juventus è ct della Francia dal luglio 2012 e in 138 partite ha conquistato una media di 2,12 punti; l’ex Lazio è, invece, in carica come selezionatore dell’Argentina dall’agosto 2018 e in 56 match viaggia a una media di 2,30 punti. Questo sarà il primo incrocio tra i due.
MESSI CONTRO MBAPPE
Sfida nella sfida è ovviamente quella fra le due stelle di Argentina e Francia, entrambi in testa alla classifica cannonieri con 5 gol a testa e compagni di squadra al PSG. Leo Messi in 171 partite con la camiseta Albiceleste ha segnato 96 gol (ovvero 0,56 a partita); Kylian Mbappe ha una media reti molto simile in nazionale (0,50) con 33 segnature in 65 match.
LA PREVISIONE DEGLI ANALISTI? REGNA LA MASSIMA INCERTEZZA
Non appena è arrivato il fischio finale in Francia-Marocco, gli addetti ai lavori sono subito usciti con le loro proiezioni sulla finalissima. Proiezioni che vedono il massimo equilibrio, con le stesse probabilità di alzare la coppa sia per la nazionale sudamericana che per quella transalpina.
(Credits: Getty Images)
