PREVISIONI PER IL WEEKEND: VALANGHE DI GOL!

Submitted by greta.torri on Thu, 09/24/2020 - 09:52
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Redazione
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Con tutte le principali leghe a pieno regime, torna il focus sui principali eventi calcistici del fine settimana. Oggi analizzeremo tre match nei quali sono previste vagonate di reti, spaziando dalla Bundesliga alla nostra Serie A, fino a volare oltremanica per il sentito match tra Liverpool e Arsenal. Il tutto condito da statistiche succulenti, numeri incontrovertibili e illustri precedenti!

LEVERKUSEN – LIPSIA, FORSBERG LA SBLOCCA?


Buona la prima per il Lipsia semifinalista nella scorsa edizione della Champions, vittoriosa in casa contro il Mainz per 3 a 1. La squadra di Julian Nagelsmann ha dominato in lungo e in largo, concedendo poche occasioni all’avversario e facendo brillare Emil Forsberg. Per l’ala sinistra svedese sono arrivati un gol su calcio di rigore e un assist, una prestazione sublime con 4 passaggi chiave e una traversa colpita.

Dopo il quinto posto nell’ultima stagione di Bundes e l’addio della stella Kai Havertz (passato al Chelsea per 80 milioni), il Leverkusen finora sul mercato ha solo rinforzato il reparto offensivo con l’acquisto proprio dal Lipsia di Patrick Shick. L’esordio fuoricasa contro il Wolfsburg terminato 0 a 0 ha evidenziato delle carenze nel reparto difensivo che, soprattutto nel primo tempo, ha rischiato più volte di subire gol.

Ma passiamo alle statistiche: nella scorsa stagione sono stati registrati due 1 a 1 sia all’andata che al ritorno, ma storicamente i match tra questi due club sono sempre stati caratterizzati da molti gol. Infatti, escludendo i risultati dell’ultima stagione, la media reti nei precedenti è di 4 gol a partita. Da evidenziare come il Leverkusen non sia mai riuscito a ottenere i 3 punti in casa contro il Lipsia, con l’unica vittoria che risale all’aprile del 2018 tra le mura della Red Bull Arena per 4 a 1. Forsberg ha già portato a referto 3 gol nei precedenti con le Die Aspirin, riuscirà a ripetersi?

ROMA – JUVENTUS, UNA PARTITA DA OVER?


L’affaire Dzeko sull’asse Roma/Juve pare archiviato dopo il ritorno di Morata con la casacca bianconera. Il bosniaco potrebbe dunque partire titolare proprio contro la Juventus, dopo aver assistito al match contro con il Verona direttamente dalla panchina. Una partita quella contro il Verona nella quale il tecnico Fonseca ha provato a sfruttare la tecnicità e l’esperienza di Mhkitaryan e del nuovo acquisto Pedro, senza riuscire tuttavia a trovare la via del gol. In questo senso l’apporto di Edin Dzeko potrebbe garantire maggior fisicità e capacità di finalizzazione. D’altronde stiamo parlando di un centravanti che ha realizzato 106 gol con la maglia della Roma, 19 nella scorsa stagione. Sarà proprio il bosniaco il primo marcatore? Pur terminata a reti bianche, la gara contro il Verona è stata vinta dagli scaligeri a tavolino per 3 a 0 a causa dell’inserimento del guineano Diawara negli Under 22 e non tra gli “over”, un pasticcio della nuova dirigenza Friedkin.

Nel finale della scorsa stagione la Juve di Sarri aveva evidenziato delle difficoltà fuoricasa, registrando 3 sconfitte e 1 pareggio nelle ultime partite di campionato. Negli ultimi 5 testa a testa invece va evidenziato come la squadra capitolina all’Olimpico abbia tenuto testa alla corazzata bianconera: 1 sconfitta, 2 pareggi e 3 vittorie. La Roma di Fonseca arriva a questo match da un filotto di 11 gare di seguito con gol subiti e in 9 delle ultime 10 partite ha superato la fatidica soglia dei 2,5 gol di media. La Juve nei testa a testa con la Roma non è riuscita a portare a referto un clean sheet negli ultimi 4 match. I bianconeri di solito sono i primi a segnare: è capitato in 7 delle ultime 9 gare. Siamo ancora all’inizio del campionato, le squadre devono trovare una quadra tattica e il calciomercato non è ancora chiuso, ma questo big match potrebbe dirci molto delle ambizioni e della forza dei due club.

LIVERPOOL – ARSENAL, KLOPP IMBATTUTO IN CASA CONTRO I GUNNERS


Inizio esaltante per le due compagini di Premier League: il Liverpool di Klopp, dopo il complicato esordio contro il Leeds teminato 4 a 3, ha battuto il Chelsea allo Stamford Bridge per 2 a 0 grazie a una doppietta di Sadio Mane; i Gunners guidati da Mikel Arteta hanno stravinto contro la neopromossa Fulham e sono usciti vittoriosi anche in casa contro West Ham per 2 a 1. Entrambe le squadre sono dunque a punteggio pieno in campionato, ma il Monday Match che li attende non sarà il primo incrocio stagionale. Lo scorso 29 agosto al Wembley si è disputata la Charity Shield e l’Arsenal, dopo una partita che ha visto il predominio territoriale del Liverpool, è riuscita ad alzare al cielo il trofeo dopo la vittoria ai calci di rigore.

I Reds non perdono in casa contro l’Arsenal dal settembre del 2012 e nell’era Klopp hanno collezionato 4 vittorie e 2 pareggi (tra cui spicca il clamoroso 5 a 5 in EFL Cup, match poi vinto dal Liverpool dai tiri dal dischetto). Ma a sorprendere è la media gol registrata negli scontri diretti tra queste due squadre: limitandoci agli ultimi match di Premier disputati all’Anfield abbiamo sempre assistito a gare ricche di gol, con la media che veleggia sulle 4,8 reti a partita. Tra gli habitué a insaccare la palla rete c’è Roberto Firmino che nei Gunners ha una delle sue vittime predilette con 7 gol realizzati in 5 match. Per l’Arsenal fari puntati sul francese Alexandre Lacazette in gol negli ultimi due match di Premier disputati.

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