LA SERIE C CHIUDE IL 2022 CON IL GIRO DI BOA

Submitted by mattia.todisco on Thu, 12/22/2022 - 11:14
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Redazione
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Il 2022 della Serie C si conclude con un inizio. L’ultimo match che le squadre affronteranno sarà, infatti, la ventesima giornata di campionato e dunque la prima del girone di ritorno. Un curioso intreccio di moti e tempi concomitanti e differenti al quale ora volgeremo lo sguardo per tentare di interpretare la trama di questa giornata, che andrà in scena il 22 ed il 23 dicembre.

 

Girone A

Il Nord Italia del calcio più umile e territoriale non vuole assolutamente saperne di distendere le proprie maglie e permettere ai tifosi di stabilizzare quella zona dell’animo che di fine settimana in fine settimana viene condizionata dal rendimento della squadra che si sostiene. La classifica del Girone A di Serie C è serratissima ed il pareggio della scorsa settimana di tutte le prime cinque non ha fatto altro che consentire a Pro Patria e Renate di avvicinarsi, accompagnandoci ad un girone di ritorno che scatta con sette squadre racchiuse in 5 punti.

Il girone d’andata si è chiuso con l’incontro tra Pro Sesto e FeralpiSalò, prima e seconda a 35 punti. Sarà nuovamente il club dell’area metropolitana milanese a essere impegnato in casa contro gli ospiti del Vicenza, terza a un solo punto di distanza dalle due capoliste. La partita si preannuncia tutt’altro che semplice e i biancocelesti dovranno riuscire a reggere la pressione di due scontri diretti consecutivi. Un faccia a faccia che vede leggermente favoriti i padroni di casa, nonostante un cammino quasi speculare tra le due squadre. Pro Sesto e Vicenza hanno entrambe vinto sin qui 10 partite, la capolista ha, però, un pareggio in più ed una sconfitta in meno. I Lanerossi arrivano da due pareggi consecutivi ma sono forti della sonora sconfitta rifilata ai rivali nel match d’andata, un secco 6-1 d’apertura datato 3 settembre. Passato il primo mese di assestamento, però, i ragazzi di mister Andreoletti si sono messi in riga, patendo dal 9 ottobre ad oggi una sola sconfitta. Quel 6-1, tuttavia, è stato il primo squillo di un Vicenza che ha fatto della capacità realizzativa il proprio marchio. I vicentini sono infatti, con 37 reti, il miglior attacco del girone e la coppia italo-argentina Dalmonte-Ferrari ha battuto in 17 occasioni le difese avversarie, con l’argentino che è attualmente in testa alla classifica marcatori. Insomma, ci sarà da divertirsi venerdi all’ ‘Ernesto Breda’ di Sesto San Giovanni.

Da questo scontro potrebbe avvantaggiarsi la FeralpiSalò, che in agguato sarà impegnata in casa contro un Albinoleffe a corrente alternata. I bergamaschi vengono da 5 partite in cui hanno fatto fatica a trovare costanza, con due vittorie, due sconfitte ed un pareggio. I Bresciani potranno come sempre puntare sul miglior reparto difensivo del girone, vero punto forte della Leonessa. Anche il Lecco, quarto in classifica a 34 punti con il Vicenza, avrebbe in casa un match molto abbordabile, per lo meno sulla carta. Nella realtà sarebbe un gravissimo errore sottovalutare la Virtus Verona. I veneti occupano sì la quindicesima piazza, ma sono in netta ripresa e a testimoniarlo troviamo i 12 punti portati a casa nelle ultime 5 giornate. Non un bel momento, invece, per il Pordenone quinto in classifica, che nel giro di 2 giornate ha visto sfumare la posizione di testa, non riuscendo a riguadagnare quella vittoria che manca da ormai un mese. I neroverdi affronteranno da grandi favoriti la Triestina, terz’ultima in classifica, nell’unico anticipo di giovedì.

A chiudere il quadro delle prime 7 troviamo, stavolta venerdì, le sfide tra Arzigano-Pro Patria e Renate-Novara. Quest’ultima partita potrebbe far rientrare in corsa anche i Gaudenziani, distanziati di 2 punti e una posizione dal Renate.

 

Girone B

L’ultima giornata di andata ha, invece, contribuito ad allentare leggermente la morsa di testa del girone B di Serie C. Le vittorie di ReggianaGubbio e Cesena, prima a 40, seconda a 39 e terza a 37 punti, hanno scavato un piccolo solco sul resto della compagnia. Ci riferiamo qui a PontederaEntella e Fiorenzuola, che dalla quarta alla sesta posizione sono tutte capitolate lo scorso weekend, arrestandosi a 33 punti le prime due ed a 32 punti l’emiliana.

Il giro di boa di venerdì non prevede scontri diretti; la rincorsa alla vetta si disputerà, quindi, a distanza, con la Reggiana ed il Gubbio favorite nelle trasferte di Lucca e Montevarchi. Il match più interessante sarà sicuramente quello tra Carrarese e Cesena. I toscani affronteranno in uno scontro estremamente equilibranto la terza forza del girone, a punteggio pieno nelle ultime 3 giornate. Tuttavia, la vittoria di settimana scorsa contro la Vis Pesaro potrebbe dare slancio agli Apuani, che settimi in classifica a 32 punti sono in lotta per aggiudicarsi una miglior posizione in vista dei play-off. Segnaliamo, tuttavia, che i due scontri disputati nel 2022 hanno visto in entrambe le occasioni primeggiare i bianconeri della riviera.

Qualora non dovesse riconfermarsi il recente trend tra Carrarese e Cesena, è il Pontedera ad avere tra le mani un’ottima occasione per rimediare alla sconfitta di sabato ed avvicinarsi nuovamente al Cesena. Loro avversari saranno i sardi dell’Olbia, al momento diciottesimi in classifica e unica squadra con sole 2 vittorie all’attivo in questa stagione.

 

Girone C

Man mano che si percorre verso Sud lo stivale calcistico troviamo gerarchie sempre più definite. Il girone C di Serie C ruoterà attorno al dominio calabro al quale ci siamo abituati sin qui. La sconfitta del Pescara, rimediata domenica contro il Picerno, a fronte delle due vittorie di Catanzaro e Crotone, ha sancito una spaccatura ancor più netta tra le prime due della classe e le inseguitrici. Se resta a 6 punti il distacco tra Catanzaro e Crotone (51 e 45 punti), da 4 a 7 passano le lunghezze che separano ora il Crotone dalla formazione abruzzese, inchiodata a quota 38. A ulteriori 9 punti troviamo per scorgere la Juve Stabia, domenica scorsa trovatasi a condividere lo stesso infelice destino del Pescara, assieme pure al Giugliano, quinta forza del Campionato.

Il Catanzaro sta dando dimostrazione della propria schiacciante superiorità. Tuttavia, non si chiuderà con delle ferie anticipate il 2022 dei giallorossi, i quali dovranno affrontare in trasferta un Picerno sì sfavorito, ma reduce da 4 partite in cui è stato capace di fare bottino pieno di punti. Le Aquile del Sud, di gran lunga la miglior squadra di tutta la Serie C in questa prima metà di stagione, dovranno stare attenti a non farsi sorprendere da un avversario in grande fiducia. Certo, l’arroganza delle 55 reti segnate (22 delle quali dalla coppia Biasci-Iemmello) a fronte delle 8 incassate, troncherebbe di netto l’entusiasmo di qualsivoglia contendente di Serie C. Ad ogni modo, qualora lo squadrone dei record non dovesse chiudere l’anno e ricominciare il girone con lo stesso brio, benevolo è il calendario del Crotone, che invece affronterà in un monento tragico il Messina, fanalino di coda del girone C e a secco di punti da cinque giornate.

Match interessante per la zona play-off sarà sicuramente quello tra Latina e Foggia, ottava e nona a 27 e 26 punti. I padroni di casa sono di poco favoriti contro un Foggia che due settimane fa è riuscito a fermare sul pareggio l’armata catanzarese e a conquistare domenica 3 punti sul campo del Turris. La storia di questo match, sinora, non ha mai premiato i Satanelli, i quali oltre ad un pareggio sono stati sconfitti due volte su tre. Una vittoria potrebbe essere molto significativa per entrambe le squadre data la classifica, che vede un gruppo di quattro squadre (Giugliano, Cerignola, Picerno e Latina) appaiate a 27 punti dalla quinta all’ottava posizione.

 

Chiudiamo questo articolo di fine anno con un saluto ed una carezza a due uomini che da ogni latitudine hanno elevato lo status culturale e passionale del calcio: Siniša Mihajlović e Mario Sconcerti.

 

(Credits: Getty Images)

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