Chi si ferma è perduto e il detto vale, più che mai, per Aston Villa-Liverpool, in programma lunedì 26 dicembre alle ore 18.30, per la ripresa della Premier League. Entrambe le squadre sono arrivate alla sosta pre-mondiale in crescita, così sperano di poter riprendere il proprio cammino, una cavalcando l'onda d'entusiasmo generata dall'arrivo di Unai Emery, l'altra per non perdere il treno quarto posto, ancora troppo lontano per sedersi.
ASTON VILLA, UNAI EMERY VUOLE LA RIVINCITA
L'Aston Villa non è partito per vincere il campionato, né per arrivare in Champions League. Ma Steven Gerrard è stato comunque esonerato a fine ottobre, così non ritroverà la sua vecchia squadra e ad affrontare il Liverpool sarà Unai Emery. Il suo arrivo ha portato in dote sei punti, quelli ottenuti in due partite dal coefficiente di difficoltà elevato, in casa contro il Manchester United e sul campo del Brighton rivelazione. Un punto in comune tra i due successi? I quattro difensori e non molto altro, a dire il vero. Di sicuro alle loro spalle non ci sarà uno dei più grandi protagonisti del Mondiale, Emiliano Martinez, portiere eroe dell'Argentina ancora in vacanza. La speranza di Emery è che si sia sbloccato Danny Ings, autore della doppietta decisiva al Brighton.
LIVERPOOL, SALAH HA VOGLIA DI GOL
Mohamed Salah ha giocato una prima parte di stagione sotto tono rispetto ai suoi standard e ora ha tanta voglia di recitare un ruolo da protagonista dopo il Mondiale visto da spettatore. Nelle amichevoli autunnali ha sbagliato un rigore contro il Lione, poi si è rifatto contro il Milan: i 6 gol in Premier non rappresentano neppure un bottino così magro, ma lui sa di poter fare di più insieme ai propri compagni. I Reds, del resto, hanno deluso: il sesto posto a -7 dal Tottenham (che però ha una partita in più) e a -15 dall'Arsenal capolista la dice lunga su quanto Jürgen Klopp abbia faticato a trovare la soluzione ai problemi della squadra, che ha chiuso al secondo posto anche il girone di Champions alle spalle del Napoli. Il successo sul Manchester City è stato illusorio: sono arrivati in seguito due k.o. sorprendenti contro rivali di basso rango come Nottingham e Leeds, ma almeno, prima della sosta, le vittorie contro Tottenham e Southampton hanno ridato vita ai Reds. Il tecnico riparte allora da quelle doppiette di Salah e Nuñez per proseguire la rincorsa.
ASTON VILLA E LIVERPOOL AL SAPOR DI CHAMPIONS
Unai Emery e Jürgen Klopp si sono sfidati nella scorsa stagione nelle semifinali di Champions League, con il Villarreal che ha spaventato i Reds nella gara di ritorno. Il tecnico spagnolo conosce bene i punti deboli del rivale, soprattutto in una stagione nel corso della quale Van Dijk non sembra il miglior difensore del mondo: le 17 reti incassate dicono che qualche problema nella tenuta difensiva c'è e anche nelle ultime due vittorie il Liverpool ha subito gol. L'Aston Villa, nell'era pre-Emery, aveva il difetto di creare e segnare poco, ma oggi sembra che quel difetto sia stato cancellato: l'impressione è che lo spettacolo non mancherà.
(Credits: Getty Images)
