Il Real Madrid, vincitore della Champions League, ha sfidato la sorpresa Eintracht, detentrice dell'Europa League in quel di Helsinki per la Supercoppa Europea. Match divertente e anche più equilibrato rispetto a quanto ci si aspettava, che però i ragazzi di Ancelotti hanno portato a casa con un gol per tempo. Vediamo la preview del primo trofeo europeo della stagione 2022/23.
SUPERCOPPA EUROPEA: REAL MADRID E EINTRACHT PER LA STORIA
Primo trofeo europeo in palio questa sera in quel di Helsinki, all'Helsinki Olympic Stadium, in Finlandia, dove verrà assegnata la Supercoppa Uefa. In campo il Real Madrid, vincente della Champions League, contro l'Eintracht Francoforte che ha vinto invece l'Europa League in finale contro i Rangers. Un match che ufficialmente non si vedeva da ben sessantadue anni, quando nel 1960 i Blancos di Di Stefano e Puskas s'imposero per 7-3, eliminando i tedeschi dalla Coppa dei Campioni.
Oltre mezzo secolo dopo, i rapporti di forza sulla carta non sembrano essere variati, considerando inoltre l'assenza nelle file tedesche del miglior giocatore, Filip Kostic, ormai prossimo a vestire la casacca della Juventus. L'Eintracht però ha un grande gruppo, molto affiatato, cosa che potrebbe rendere difficile le operazioni agli spagnoli; la formazione di Glasner poi, è alla ricerca del secondo trofeo europeo della propria storia, motivo più che sufficiente per dare tutto in campo.
COME ARRIVA IL REAL MADRID
La truppa di Ancelotti arriva al primo appuntamento ufficiale della stagione con tre amichevoli all'attivo, raccogliendo uno score di una vittoria (2-0 sulla Juventus), un pareggio (1-1 contro il Club America) e una sconfitta (1-0 in favore del Barcellona). Il calciomercato ha regalato al campioni d'Europa un centrocampista giovane talentuoso, Tchouameni, mezzala ex Monaco pagata 80 milioni di euro, e Rudiger, centrale affidabile con un passato nella Roma e nel Chelsea. Due arrivi mirati a aumentare il tasso tecnico della rosa, già molto ampia. Tutti disponibili per Ancelotti, che potrà quindi schierare la formazione tipo con Courtois, eroe della finale contro il Liverpool, in porta; difesa a quattro con Carvajal, Rudiger, Alaba e Mendy. Centrocampo storico formato da Kross, Casemiro e Modric a supporto del tridente dove agiranno Valverde, Benzema e Vinicius.
COME ARRIVA L'EINTRACHT
I tedeschi hanno già esordito in questa stagione, nella pesantissima sconfitta interna contro il Bayern Monaco, il quale si è imposto con un roboante 6-1. Un passo falso preventivabile, ma non certo di queste dimensioni. Glasner però, alla vigilia ha sottolineato di non essere preoccupato per il tonfo di sabato scorso anzi, vedendo la sconfitta come incentivo a migliorare. L'importanza della partita poi, non è da sottovalutare: "Avere la possibilità di vincere un secondo trofeo europeo è un incentivo sufficiente", ha dichiarato il tecnico. Anche se sulla carta questa competizione appare sempre sbilanciata, in ben sette delle ultime nove, c'è stata la necessita dei tempi supplementari per decretare il vincitore. Probabile 3-4-3 per i tedeschi, con Trapp in porta, Toure, Tuta e Ndicka dietro, centrocampo a quattro dove agiranno Knauff, Rode, Sow e Lenz, mentre davanti spazio a Gotze e Lindstrom alle spalle di Borre, dimostratosi uomo in più in Europa.
(Credits: Getty Images)
