Da diverse stagioni è ormai l'appuntamento clou per lo Sci di Fondo, si tratta del Tour de Ski, arrivato quest'anno alla diciassettesima edizione. Dal 31 dicembre a domenica 8 gennaio infatti tre località da sogno fanno da palcoscenico a gare serrate e spettacolari, da Val Müstair in Svizzera alla Val di Fiemme in Italia, passando per Oberstdorf, in Germania.
CAMBIANO LE REGOLE
Per la prima volta con l'edizione di quest'anno verranno parificate le distanze per le gare femminili e maschili. Inoltre è stato rivisto il sistema di assegnazione dei punti per garantire ancor più incertezza e la possibilità di vincere a più atleti. Lo spettacolo inoltre sarà garantito anche dalla presenza del pubblico come un tempo, dopo che nelle ultime edizioni era mancato a causa della pandemia. Unico neo per la manifestazione, ma per tutta la Coppa del Mondo di Sci Nordico sarà l'assenza degli atleti russi e bielorussi, che potevano garantire maggiore competitività e avrebbero potuto contendere il primato ai nordici, da sempre maestri di questa disciplina.
LE TAPPE
La prima tappa del Tour de Ski 2023 è fissata per il 31 dicembre e il 1° gennaio a Val Müstair in Svizzera con un programma che è stato leggermente modificato negli ultimi giorni a causa della situazione nevosa critica: il primo giorno sono previste le gare sprint a tecnica libera femminile e maschile, mentre il giorno seguente la 10 Km pursuit a tecnica libera è stata sostituita con una Mass start a tecnica classica sia al femminile che al maschile. La carovana riposerà il 2 gennaio con il trasferimento in terra tedesca dove il 3 e il 4 gennaio a Oberstdorf saranno di scena la 10 km tecnica classica femminile e maschile con partenze ad intervalli e le due 20 Km a tecnica libera pursuit. Ancora un giorno di riposo il 5 gennaio, per poi trasferirsi in Val di Fiemme per gli ultimi e decisivi tre giorni di gare. Il primo giorno sono in programma le finali sprint al maschile e al femminile. Il secondo giorno sarà la volta per le due 15 Km a tecnica classica a mass start. Gran finale con la spettacolare e tradizionale 9 km Mass Start Final Climb a tecnica classsica sia al maschile che al femminile sull'Alpe del Cermis.
I FAVORITI
Tra i favoriti strapotere norvegese con Golberg, Holund e Klaebo su tutti. Pochi possibili outsider come lo svedese Poromaa, l'inglese Musgrave e il francese Jouve. Per l'Italia nello sprint spazio a Federico Pellegrino e nelle altre discipline a Francesco De Fabiani. Più equilibrio si prospetta in campo femminile con la leader della Coppa del Mondo, la norvegese Weng, che se la dovrà vedere con la finlandese Parmakoski, la svedese Karlsson e l'americana Diggins, ma attenzione anche alla svizera Faehndrich e alla tedesca Henning.
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