Gli svincolati di lusso di solito sono il pane quotidiano del mercato estivo, soprattutto nelle fasi iniziali e finali, e a gennaio riguardano al massimo calciatori provenienti dagli Stati Uniti, dove il campionato finisce con l'anno solare. Stavolta, però, ce ne sono almeno due che potrebbero far gola: tutto fatto per il trasferimento di Cristiano Ronaldo all'Al-Nassr per 200 milioni di euro a stagione, restano Daley Blind, tra i protagonisti all'ultimo Mondiale, e Isco, senza dimenticare Artem Dzyuba. Vediamo, uno per uno, qual è la loro situazione.
DALEY BLIND VIA DALL'AJAX, MANCHESTER UNITED ALLA FINESTRA
Daley Blind, terzino sinistro e all'occorrenza difensore centrale o mediano di 32 anni, ha rescisso il contratto con l'Ajax, il club dov'è cresciuto e dov'era ritornato nel 2018 dopo una lunga parentesi al Manchester United di quattro stagioni. Ormai a fine carriera, l'olandese cerca nuovi stimoli e i tifosi dei Red Devils lo rivedrebbero volentieri con la propria maglia.
ISCO LASCIA IL SIVIGLIA DOPO QUATTRO MESI
La separazione tra Isco e il Siviglia era nell'aria già da novembre, ma è diventata ufficiale verso la fine del 2022. Julen Lopetegui, che ha cominciato la stagione sulla panchina andalusa, aveva voluto con sé il trequartista ex Real Madrid, poi lui è stato esonerato e il rapporto con il nuovo allenatore Jorge Sampaoli non è mai decollato. Così un plurivincitore di Champions si ritrova dopo soli quattro mesi senza squadra: vero, da tempo non offre più lo stesso rendimento e va sempre più a corrente alternata, ma le qualità tecniche non si discutono e ha soltanto 30 anni. Sulle sue tracce c'è la Salernitana.
ARTEM DZYUBA PRONTO A RIPARTIRE
La prima esperienza all'estero di Artem Dzyuba è stata fallimentare sotto tutti i punti di vista. L'ariete russo, tra i protagonisti del Mondiale del 2018, aveva lasciato la madre patria per andare in Turchia, all'Adana di Montella, ma con il tecnico italiano non ha mai legato: dopo l'esordio bagnato da un gol, ha giocato da titolare solo la gara successiva, subendo la sostituzione all'intervallo, poi altri due spezzoni e tante panchine. Risultato? Addio anticipato con risoluzione del contratto, anche perché il club, nel frattempo, non gli ha pagato due stipendi. Un giocatore che ha costruito la propria carriera sulla fisicità a 34 anni non può più avere lo stesso rendimento: chissà se accetterà di giocare ancora lontano dalla sua Russia.
CALCIOMERCATO, GLI ALTRI SVINCOLATI IN CERCA DI UNA SQUADRA
Al di là dei nomi illustri; ci sono altri svincolati che sono a caccia di un club. Il difensore 33enne ucraino Jaroslav Rakitskyi ha lasciato l'Adana esattamente come Dzyuba, mentre l'attaccante venezuelano Salomon Rondon ha rescisso il contratto con l'Everton senza aver mai messo piede in campo in questa stagione e potrebbe approdare in Spagna, al Las Palmas. Poi ci sono quelli che sono liberi già dal 1° settembre: pensiamo a Simone Zaza, Faouzi Ghoulam e Nikola Maksimovic tra i nomi noti in Serie A. E in realtà ci sarebbero anche Diego Perotti, Bojan Krjic, Ricardo Quaresma, Wikfried Bony, Marco Sau o persino Giuseppe Rossi, la cui carriera, com'è noto, avrebbe avuto tutt'altro sviluppo senza gli infortuni. Più noti all'estero l'ex Atletico Madrid Santiago Arias, il croato vicecampione del mondo nel 2018 Filip Bradaric, l'ex Inter e Bologna Saphir Taider, il non più verde Hatem Ben Arfa e Danny Drinkwater che dopo l'addio al Chelsea non ha più trovato un altro club pronto a dargli fiducia.
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