CARATTERISTICHE TECNICHE
Pelé nel corso della sua carriera si è dimostrato un calciatore completo, capace di coniugare tecnica e abilità atletiche, intelligenza e velocità, precisione nei passaggi e senso del gol. Abile con entrambi i piedi, Pelé fu anche un eccelso colpitore di testa, nonostante la statura non proprio elevata. Il giornalista sportivo Gianni Brera disse che
«Pelé vede il gioco suo e dei compagni: lascia duettare in affondo chi assume l'iniziativa dell'attacco e, scattando a fior d'erba, arriva a concludere. Mettete tutti gli assi che volete in negativo, poneteli uno sull'altro: esce una faccia nera, un par di cosce ipertrofiche e un tronco nel quale stanno due polmoni e un cuore perfetti»
LA GIOCATA MIGLIORE DELLA STORIA
Il repertorio di dribbling di Pelé includeva una particolare giocata che in Brasile viene chiamata Drible da vaca; un esempio di questa si ebbe nella partita contro l'Uruguay del Mondiale del 1970, quando l'attaccante lasciò passare il pallone, senza toccarlo, verso un lato del portiere Ladislao Mazurkiewicz in uscita e si lanciò su quello opposto, disorientando l'avversario. Un gesto da vedere e rivedere all'infinito. Ironia della sorte, Pelé sbaglio il tiro, con il pallone che termino a lato nonostante la porta sguarnita.
I GOL: 1281 REALIZZATI IN 1383 GARE
Fra partite ufficiali e amichevoli, la Fifa gli riconosce complessivamente 1281 gol realizzati in 1383 partite, contando anche quelli con la maglia dei Cosmos di New York (1975-1977). Squadra, quest’ultima, in cui la stella brasiliana e mondiale ha giocato gli ultimi anni della sua grandissima carriera da calciatore. L’approdo di Pelé negli States ha portato una nuova immagine al calcio che, fino a quel momento, non era certo lo sport principe degli americani. Anche qui diventerà un’icona.
Dal Mondiale 2022, O'Rei non detiene più il record di miglior realizzatore assoluto della Selecao. A quota 77 reti, infatti, Pelé (92 partite con la maglia della Nazionale brasiliana) è stato raggiunto da Neymar jr che, nei quarti di finale in Qatar, ha segnato il gol che gli ha permesso di eguagliare la Leggenda verdeoro.
LA FRASE PIÙ BELLA SU PELÉ
J.B. Pinheiro, ambasciatore brasiliano presso l’Onu, quando apprese la notizia del suo ritiro dal calcio giocato, dichiarò:
“Pelé ha giocato a calcio per 22 anni e durante quel periodo ha promosso l’amicizia e la fraternità mondiale più di qualunque ambasciatore”
(Credits: Getty Images)
