Caduti Felix Auger-Aliassime, Holger Rune e Andrey Rublev, Jannik Sinner rimane l’ultima testa di serie ancora in corsa nella parte bassa del tabellone di Adelaide. Dopo essersi sbarazzato all’esordio del britannico Kyle Edmund con un perentorio 6-3, 6-2 in poco più di un’ora e senza mai concedere palle break, l’altoatesino, solitamente non particolarmente fortunato con i sorteggi, si trova questa volta a percorrere, almeno sulla carta, un’autostrada che potrebbe condurlo dritto alla finale. Evitato il possibile quarto con Rublev e l’eventuale semifinale con Aliassime, ora restano da superare tutti giocatori di classifica inferiore. Sulla carta tutti abbordabili. Poi sarà il campo a dare il suo verdetto. Paradossalmente i prossimi due turni potrebbero rivelarsi più insidiosi della semifinale. Al penultimo atto, infatti, Jannik si troverebbe di fronte uno tra Nishioka (che ha eliminato Rune), McDonald, Giron e Popyrin (il giustiziere della testa di serie numero 2 Aliassime). Per arrivarci, però, prima dovrà affrontare il match contro il campione in carica, nonché beniamino del pubblico di casa, Thanasi Kokkinakis e poi, nell’eventuale quarto, il vincente tra Sebastian Korda e Roberto Bautista Agut, che al primo turno si sono sbarazzati, rispettivamente, di Andy Murray e Andrey Rublev.
SINNER – KOKKINAKIS, SOLO UN PRECEDENTE
Si torna indietro di pochi mesi, a Cincinnati, per trovare l’unico precedente tra Jannik Sinner e Thanasi Kokkinakis, attuale 93 del ranking. Un match tiratissimo, che l’azzurro ha portato a casa in rimonta dopo aver perso il primo set al tie break. Secondo e terzo sono stati altrettanto lottati, 6-4, 7-6. Se aggiungiamo il prevedibile tifo scatenato degli spettatori per il campione di casa, la partita si prospetta ostica. Contro Edmund, Jannik ha servito benissimo, con 5 ace e un eccezionale 92% di punti vinti con la prima palla in campo. Contro Kokkinakis sarà fondamentale mantenere questo livello e Sinner lo sa.
«Penso di aver giocato una buona prima partita dell’anno, anche se Edmund era fermo da tanto e rientrava da un infortunio – le sue parole – ora dovrò affrontare Kokkinakis, l’idolo locale, spero di alzare ulteriormente il mio livello di tennis».
(Credits: Getty Images)