Gianluca Vialli è morto questa mattina a Londra. L'ex attaccante della Nazionale, fino a poche settimane fa dirigente della squadra azzurra e campione d'Europa come capo delegazione nell'estate 2021, lottava da cinque anni per un tumore al pancreas. Aveva da poco lasciato l'incarico in azzurro su consiglio dei medici per proseguire nelle cure.
Nato a Cremona il 9 luglio 1964, aveva 58 anni. E' stato uno dei più grandi attaccanti degli anni '80 e '90 in Italia, l'ultimo capitano della Juventus capace di alzare al cielo una Champions League nel 1996. In carriera ha vinto anche gli altri due trofei continentali allora esistenti (Coppa Uefa con i bianconeri e Coppa delle Coppe con la Sampdoria) più la Supercoppa Europea e diversi altri trofei tra Italia (due volte lo Scudetto, quattro la Coppa Italia, due la Supercoppa Italiana con Sampdoria e Juventus) e Inghilterra (Coppa d'Inghilterra e Coppa di Lega col Chelsea).
Allenatore per una breve parentesi con altre soddisfazioni al Chelsea (5 trofei) e al Watford, è poi diventato apprezzato commentatore e infine dirigente della nazionale azzurra. Cinque anni fa l'annuncio della malattia.
