Comincia ufficialmente oggi il nuovo corso della Ferrari targato Vasseur. Archiviata la gestione Binotto, dimessosi al termine della passata stagione, la scelta di Elkann e Vigna come sostituto è caduta sull'ex GM di Alfa Romeo.
CHI É VASSUER
Cinquantaquattrenne francese, Vasseur è nel mondo delle auto da oltre venticinque anni, quando fondò il team ASM, con il quale vinse quattro titoli, gli ultimi tre in partnership con Mercedes, con Hamilton e Rosberg alla guida. In Formula 1 dal 2016, l'avventura con Renault è durata solo un anno. Poi l'esperienza con l'Alfa Romeo, fino al passaggio in Ferrari.
IL QUADRO DIRIGENZIALE
Per Vasseur, l'urgenza è rappresentata dal vuoto nella posizione di direttore tecnico, con Enrico Cardile, responsabile dell'area telaio, candidato al ruolo. Chi potrebbe lasciare è Inaki Rueda, capo delle strategie all'interno del box Ferrari, nonché responsabile delle manovre messe in pista dalla scuderia nella passata stagione. Manovre che non hanno però soddisfatto.
LA NUOVA F1-75
Vasseur chiaramente, erediterà la nuova monoposto dalla precedente gestione, la quale ha preferito concentrarsi maggiormente sul miglioramento della power unit, dimostratasi potente ma non affidabile. La nuova vettura sarà presentata a San Valentino, con Leclerc e Sainz che cominceranno a prenderci confidenza a partire da metà gennaio, quando rientreranno alla base. Il progetto 675 intanto, sembrerebbe aver prodotto una macchina migliore rispetto alla precedente, come hanno dimostrato i primi test nella galleria del vento.
I PILOTI
Leclerc e Sainz si stanno godendo l'ultima settimana di vacanza, con il secondo che si sta allenando in compagnia di un connazionale, Marc Marquez, campione di MotoGP. Leclerc invece, è stato uno dei promotori dell'arrivo di Vasseur, con il quale ha un ottimo legame, in quanto Charles ha esordito in Sauber nel 2018 proprio sotto la guida di Vasseur. Un tema che il nuovo direttore d'orchestra del Cavallino Rampante dovrà risolvere, è legato al ruolo dei piloti. La strategia di uguaglianza portata avanti da Binotto non ha fatto registrare grandi successi, anzi, alimentando polemiche post-gare che hanno fatto male all'ambiente durante la stagione appena finita. Sicuramente il nodo più importante e difficile da sciogliere per Vasseur.
(Credits: Getty Images)
