In un mercoledì qualunque a metà di una settimana qualunque, ecco uno spiraglio di gioia: oggi ci sono i recuperi della prima giornata di Serie A. Se avevate già messo in conto di passare la serata tra Chi l’ha visto e Temptation Island, state tranquilli, vi salva il campionato.
BENEVENTO-INTER, CI SARÀ UN’ALTRA RIMONTA?
Partiamo proprio dalle cose semplici: gli obiettivi stagionali delle due squadre sono molto diversi. Da una parte i padroni di casa che dopo aver dominato il campionato di Serie B, puntano alla salvezza; dall’altra i ragazzi di Conte hanno lo scopo di interrompere il dominio Juve in Italia e portare lo scudetto in casa nerazzurra.
La squadra di Pippo Inzaghi, però, è partita alla grande. Ha conquistato il Marassi di Genova battendo la Sampdoria 3-2 dopo essere stata sotto di due reti grazie alla doppietta di Caldirola, cresciuto nelle giovanili dell’Inter. È chiaro che i giallorossi sanno che stavolta non sarà facile conquistare i 3 punti e ne hanno avuto conferma vedendo Inter-Fiorentina di sabato scorso, con il successo pirotecnico dell’Inter per 4-3, anche loro in rimonta.
Entrambe le squadre, insomma, hanno inaugurato la stagione con due belle rimonte nel corso degli ultimi 20 minuti di gioco, ma la partita di stasera, almeno sulla carta, lascia poche speranze ai padroni di casa: Hakimi, Vidal, Perisic, Lukaku e Lautaro Martinez farebbero tremare le ginocchia a qualsiasi difesa.
Se guardiamo le partite di inizio stagione delle due contendenti, si prospetta una partita ricca di gol, anche se la difesa dell’Inter non è quella della Samp, ed è probabile che i Nerazzurri spranghino la porta di Handanovic a doppia mandata. Tanti gol, quindi, ma probabilmente tutti da una parte sola.
Curiosità: l’Inter ha vinto le ultime due trasferte di campionato senza subire gol – i nerazzurri non ottengono tre clean sheet fuori casa di fila in Serie A da settembre 2013.
UDINESE-SPEZIA, FARIAS PER BATTERE IL MURO MUSSO
Per come stanno le cose al momento, questa sfida mette di fronte due squadre che attualmente sono tra le principali candidate a un campionato di sofferenza, ma siamo solo all’inizio e cerchiamo di essere positivi.
L’Udinese l’anno scorso è riuscita ad evitare la Serie B grazie solo ad un buon finale di stagione e quest’anno dovrebbe cercare di ingranare prima, se non altro per salvaguardare le coronarie dei propri tifosi. Molto, però, dipenderà dal destino di De Paul, che pare sempre sul piede di partenza.
Lo Spezia, invece, è arrivato in prima classe giocando i playoff fino quasi alla fine di agosto e ha avuto poco tempo per fare il calciomercato per cui questa nuova elettrizzante stagione è iniziata con la stessa squadra dell’anno scorso.
Squadra confermata nell’11 di partenza anche a Udine, probabilmente, nonostante il 4-1 inflitto dal Sassuolo. L’unica novità potrebbe essere Diego Farias al posto di Aguledo – inconcludente contro i Neroverdi – tanto più che Diego Farias ha già realizzato un gol contro l’Udinese in Serie A, nel novembre 2016 con la maglia del Cagliari.
Per farla breve, il livello è un po’ basso rispetto alle altre squadre di Serie A e, quantomeno per gli ospiti, la permanenza sarà davvero faticosa.
Curiosità: Juan Musso dell’Udinese ha collezionato nove clean sheet nel 2020 in Serie A, nessun portiere ha fatto meglio nello stesso periodo (nove anche Donnarumma)
LAZIO-ATALANTA, A IMMOBILE RISPONDE MURIEL!
Eccoci arrivati al Big Match di giornata. Entrambe le squadre sono in forma e hanno iniziato nel migliore dei modi la stagione, quindi stasera mettetevi comodi e godetevi lo spettacolo.
La squadra dell’altro Inzaghi, Simone, punta in alto, cercando di far meglio persino della scorsa stagione.
La squadra di Gasperini non è da meno. I bergamaschi anche lo scorso anno hanno chiuso al terzo posto in classifica, ottenendo la seconda storica qualificazione in Champions League, e puntano a ripetersi o addirittura a superarsi.
L’Atalanta ha segnato in tutte le ultime quattro trasferte contro la Lazio in Serie A, quindi ci aspettiamo una partita da GOL, considerando anche che la squadra di casa ha segnato almeno 2 reti nelle ultime 3 partite contro la Dea in tutte le competizioni.
Dato che parliamo di gol, parliamo anche di chi li dovrebbe fare. Nel 2020, Ciro Immobile ha segnato 10 gol in 10 partite casalinghe: la media di una rete a partita in gare interne. È la migliore per lui in un singolo anno solare in Serie A. Per la squadra di Gasperini, c’è Luis Muriel che ha segnato cinque gol allo Stadio Olimpico di Roma in 10 partite di Serie A: in nessuno degli altri stadi italiani ha fatto meglio, tra quelli in cui non ha giocato da padrone di casa.
Teniamole d’occhio, perché queste due squadre in particolare potranno essere fastidiose per la Juve e per l’Inter, favorite della vigilia per la lotta scudetto.
Curiosità: il centrocampista della Lazio Milinkovic-Savic, ha segnato la sua prima doppietta in Serie A, nel dicembre 2017 contro l’Atalanta, in una partita finita 3-3
