Siamo arrivati a gara 3 e i Gialloviola hanno ingranato la sesta per le Finals NBA 2020. Dopo due gare, i lagunari guidano con un netto 0-2. Le assenze di Bam Adebayo e Goran Dragic si rivelano determinanti per il secondo ko consecutivo per i Miami Heat dove in fase offensiva sono mancati i punti del playmaker sloveno. I due rischiano di star fuori anche per gara 3 e molto probabilmente, come è successo in gara 2, i Lakers sfrutteranno le pesanti assenze in casa Miami.
LAKERS, OCCHIO AI BIG THREE LACUSTRI!
65 punti combinati dal duo James-Davis in gara-2, con il primo a sfiorare la tripla doppia e con il secondo quasi perfetto con il 75% al tiro dal campo. Erano 18 anni che due giocatori Lakers non segnavano 30+ punti a testa in un match di final (gli ultimi a riuscirci erano stati non a caso Bryant e O’Neal in gara 3 contro i New Jersey Nets nel 2002). Per cui, quello che c’è da aspettarsi da questa gara, è sicuramente una furia incontenibile del duo di Los Angeles che tenterà il tutto per tutto per conquistare l’anello.
I Miami Heat dovranno fare attenzione non solo a James e Davis, ma anche a Rajon Rondo, che ha chiuso gara 2 con 16 punti e 10 assist.
Se vogliamo dare uno sguardo ai numeri della squadra di LA, nelle due sfide precedenti, i Lakers hanno segnato in media 120 punti; mentre in questi playoff NBA 2020 hanno segnato in media la bellezza di 116 punti esatti. Non male per una squadra che non era tra le favorite alla vittoria di quest’anno.
HEAT, PROBABILE RECUPERO NELL’ULTIMO QUARTO?
Come già detto, le assenze di Adebayo e Dragic in casa Miami si sono fatte sentire eccome durante gara 2. È ancora da capire se i due riusciranno a recuperare per la partita di stanotte e per come si sono messe le cose, Adebayo è l’unica chance per Miami di opporsi allo strapotere fisico sotto canestro di Anthony Davis, Dwight Howard e LeBron James. La situazione non sarà delle migliori, considerando anche che da 6 gare a questa parte, ovvero da quando ha iniziato a perdere in questa post-season, Miami ha incassato parecchi punti: in questa striscia sempre oltre 110 punti presi per una media di 116,4.
Attenzione però, non è ancora detta l’ultima parola per gli Heat che hanno dimostrato gran carattere durante gara 2 trovando anche la forza di rimontare in parte lo svantaggio arrivato nel primo tempo. Se i due infortunati non rientreranno, gli Heat si dovranno affidare totalmente alla forza e alla tecnica di Jimmy Butler e Kelly Olynyk che comunque sono stati i migliori in gara 2 chiudendo rispettivamente con 25 punti, 13 assist e 8 rimbalzi (Butler) e 24 punti (Olynyk).
Non sarà una passeggiata di salute per la squadra di Miami che arriva alla gara con la tranquillità e la serenità che solo una squadra che si sta giocando tutto in una partita può avere.
